L'ex ct del Belgio su De Bruyne: "Classe e intelligenza: è proprio facile allenarlo"

A Napoli si festeggia ancora. Dopo lo Scudetto e la permanenza di Conte in panchina, arriva la grande notizia dell'arrivo di un giocatore come Kevin De Bruyne in azzurro.
Nel corso dell'intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb.com l'ex commissario tecnico del Belgio, Georges Leekens, ha raccontato alcuni aspetti meno conosciuti del fuoriclasse arrivato dal Manchester City.
Come vede questo trasferimento al Napoli?
"Sono davvero convinto che al Napoli disputerà una grande stagione. Lo vedo benissimo in una piazza così. E l'adattamento ad un Paese meraviglioso come l'Italia non lo vedo complicato per uno della sua caratura. Magari non potrà giocare tutte le partite e di tanto in tanto sarà bene farlo recuperare, ma sono convinto che in Serie A sarà determinante. Proverà di essere ancora oggi uno dei migliori giocatori al mondo".
L'intesa con Lukaku può essere un fattore aggiuntivo importante per lui?
"L'intesa con Lukaku sarà un altro fattore importante, sì. Sono grandi amici ed hanno una grande sintonia in campo. L'ho notata subito nella Nazionale belga e la si rivedrà anche in Italia".
Una qualità meno conosciuta di De Bruyne?
"Il fatto che farà di tutto per la squadra. Lui odia perdere e per arrivare alla vittoria farebbe ogni cosa. Se vede che è necessario fare un tackle, lo fa con la stessa convinzione e determinazione rispetto a quando va al tiro o effettua un assist. Da questo punto di vista quello di De Bruyne è un colpo fantastico per il Napoli, anche a livello di mentalità nello spogliatoio. Maradona ha fatto la storia al Napoli, poi l'hanno fatta Mertens".
