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Ternana in A nel segno di Melillo, Cincotta: "Ritiro un premio che moralmente è di Fabio"

Ternana in A nel segno di Melillo, Cincotta: "Ritiro un premio che moralmente è di Fabio"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
ieri alle 15:34Calcio femminile
di Tommaso Maschio
fonte Dall'inviato a Coverciano

Anche la Ternana, vincitrice del campionato di Serie B Femminile, è stata premiata nel corso dell’evento conclusivo della stagione - B to Be - tenutasi oggi a Coverciano. “La scritta T’Appartengo? Noi giochiamo tantissimo con le parole, non ci accontentiamo mai della frase fatta. E poi quella canzone prosegue con un prometto che è poi quello che abbiamo mantenuto. Quella frase è venuta naturale per come ci rappresenta. - spiega Deborah Salvatori Rinaldi, ex attaccante e responsabile della comunicazione del club – Faccio i complimenti al presidente Bandecchi e a mister Cincotta e anche a tutte noi che siamo riuscite a realizzare la promessa fatta a inizio stagione”.

“Grazie a tutti e un saluto speciale al nostro presidente Ulivieri e al numero uno federale Gravina. Ritiro un premio che moralmente avrebbe dovuto essere per Fabio (Melillo NdR). Se penso alle parole energia e passione, penso a lui. - spiega l’allenatore Antonio Cincotta ricordando il collega prematuramente scomparso un anno fa – Sono arrivato a Terni che era sconvolta dal dolore perché metà di questa squadra era stata costruita da lui, ho dovuto affrontare una sfida che non sapevo sarei riuscito a portare a termine. Solo l’energia delle ragazze mi ha permesso di farlo”.

Anche la portiera delle Fere Katia Ghioc dal palco ha ricordato la figura di Melillo: “Per noi è stata una colonna portante, un padre, un amico, tante cose. Non averlo avuto con noi quest'anno è stato difficile, ma lui ci guardava da lassù e ci ha messo la sua mano. È stata una persona speciale per noi e per il calcio femminile”

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