L'Inter a centrocampo fa la differenza. Sneijder: "E non dimenticatevi di Klaassen"

"Questa Inter non ha e non deve avere limiti". E' il pensiero di chi l'ambiente nerazzurro lo conosce bene, ovvero Wesley Sneijder. Nell'intervista a La Gazzetta dello Sport, l'olandese si sofferma su vari temi tra cui la forza dei nerazzurri a centrocampo: "Ha tanta varietà, è vero. Ha giocatori di grandissima tecnica e intelligenza come Calhanoglu e Mkhitaryan, ma pure il dinamismo di Barella. Poi sta arrivando Frattesi, un altro grande colpo. Ma con quanta energia è entrato nel derby? Sul gol si è buttato dentro come una freccia. So che prima aveva pure segnato una doppietta con l’Italia. Pure Asllani cresce bene e ha grande prospettiva. E non dimenticatevi di Klaassen, che all’Ajax e nella nostra nazionale è stato sempre decisivo. Tra l’altro, mi piace che la mia Inter abbia aggiunto un altro olandese: più siamo, meglio è".
Ma per lei l’Inter può ripetere la cavalcata incredibile dell’anno passato?
"Perché no? Nessuno sarà mai contento di affrontare questa squadra.... Anche perché nelle grandi notti Inzaghi si esalta davvero. Una cosa per me è sempre stata chiara ed è quello che più conta: nessuno pensi che il risultato dell’anno scorso sia stato un caso. Non è così, è figlio del lavoro di tutti. Andare così avanti in Champions è sempre complicato perché ci sono tante variabili imprevedibili, ma se raggiungi la finale può succedere di tutto. A quel punto contano alcuni dettagli e anche un po’ di fortuna. A Istanbul lo abbiamo visto, la differenza tra vittoria e sconfitta può diventare davvero sottile".
