Lazio-Roma 3-0, le pagelle: Lazzari e Luis Alberto da 8, Spinazzola-Ibanez da 4

Lazio-Roma 3-0
(14’ Immobile, 23’ e 67’ Luis Alberto)
LAZIO -
Reina 6,5 - Portiere dei mille derby, dal suo piede parte l’azione dell’1-0. Nel finale c’è gloria anche per lui
Luiz Felipe 6,5 - Parte con una gran chiusura difensiva, prosegue su buoni ritmi e senza soffrire. Quasi mai superato. (Dal 69’ Patric 6 - Entra a gara praticamente finita).
Acerbi 6,5 - Sceglie subito la strada dello scontro fisico con Dzeko. Ne ha stoffa, muscoli e centimetri, per carità, ma finché la Roma è in partita un po’ soffre. Poi tiranneggia.
Radu 6,5 - Aiuta il leader difensivo, anche giocando sporco come sa fare benissimo. (Dall’83’ Hoedt s.v.).
Lazzari 8 - Miglior attore non protagonista della serata. Decisivo nell’azione dell’1-0, ispira anche il raddoppio. E poi da lui parte anche la terza rete di un derby su cui mette, in grassetto, la propria firma. Migliore in campo, anche senza segnare.
Milinkovic-Savic 6,5 - Rimedia nei primi minuti un giallo evitabile, poi domina come forse in questa Serie A soltanto lui sa fare. Resta in disparte nelle meraviglie dei compagni, è comunque un punto di riferimento.
Leiva 6 - L’appuntamento col giallo arriva in ritardo e a quel punto Inzaghi lo toglie. Solita diga per i frombolieri che gli gravitano attorno. (Dal 65’ Escalante 6 - È tutto più facile, se la tua squadra ha già vinto da parecchio).
Luis Alberto 8 - E pensare che fino a qualche tempo fa era persino un caso. Se gli lasci spazio, ti punisce: la Roma lo fa e lui si diverte. Due gol, diverse belle intuizioni. La grande bellezza.
Marusic 6 - Ecco, a voler trovare una qualche pecca in questa Lazio, non partecipa appieno allo spettacolo di questa sera. Comunque sufficiente.
Caicedo 6 - Inzaghi se lo tiene stretto, la difesa della Roma pure ma in un senso diverso. Tanto lavoro oscuro per attirare i marcatori avversari, nonostante la botta subita all’inizio.(Dal 65’ Akpa Akpro 6,5- Entra e piazza l’assist per il tris).
Immobile 7,5- Avvicina Piola: il derby è sempre più suo. Mette la partita in discesa con un gol di rapina, fa ammattire la difesa avversaria con le sue accelerazioni e partecipa come sempre alla manovra. (Dall’82’ Muriqi s.v.).
Inzaghi 7,5 - Ogni volta che ne ha la possibilità, si consacra come un potenziale fuoriclasse della panchina. Forse non più potenziale. Questa sera sembra tutto fin troppo semplice: gli basta fare le cose facili per imbrigliare Fonseca e stendere la Lazio. Alle volte, anche far giocare i migliori è la soluzione per vincere. Gestisce bene tutto, anche il nervosismo che pure lui ha provato da calciatore.
ROMA -
Pau Lopez 6- Incolpevole sui due gol, tiene a galla i suoi nella ripresa. Imprecisi alcuni appoggi, ma è per distacco il migliore della Roma in una serata da dimenticare.
Mancini 5,5 - (Dal 71’ Borja Mayoral s.v. ).
Smalling 5 - Qualche responsabilità sul primo gol di Immobile, poi non riesce a rimettere in sesto la baracca.
Ibanez 4 - Parte con un errore davvero clamoroso: scivola e regala palla, Immobile non perdona. Prosegue facendosi sverniciare da Lazzari nell’azione del raddoppio.
Karsdorp 6 - Girate al largo. Anche perché l’altro lato è decisamente più morbido. Più della sufficienza, in una gara così brutta per tutta la squadra, non gliela si può dire.
Villar 5,5 - Non illumina una Roma spenta. Elegante come sempre, questa sera senza entusiasmare. (Dal 60’ Cristante 5,5 - S’adegua alla mediocrità del resto della squadra. Sveglia nel finale).
Veretout 5,5 - Gira tanto, forse pure troppo: senza infamia e senza lode. Esce sull’altare della speranza di rimonta. (Dal 46’ Pedro 5 - Mezzo voto in meno perché da uno così t’aspetti che cambi la serata. E invece niente).
Spinazzola 4 - La sua è la corsia dove la Lazio spadroneggia: non aiuta minimamente il compagno alle spalle e così Lazzari fa quel che gli pare. Non compensa con la consueta spinta. (Dal 71’ Bruno Peres s.v. ).
Pellegrini 5 - Si vede soltanto a tratti, senza mai entusiasmare davvero. Unico romano in squadra, e purtroppo per lui senza l'alibi dei tifosi.
Mkhitaryan 5 - Il suo primo derby, farà di tutto per dimenticarlo. Un tiro sbilenco nel primo tempo è l’unica cosa da (non) ricordare della Roma fino alla fine.
Dzeko 4,5 - Ci prova a fasi alterne, ma a conti fatti proprio non ci riesce. A inizio gara cerca di mettere in difficoltà Acerbi e ha anche un paio di spunti positivi. Ma poi manca nel caricarsi sulle giganti spalle la squadra.
Fonseca 4,5 - Cambia troppo tardi l’assetto di gioco e anche alcuni elementi. E trasmette fin troppa rassegnazione ai propri giocatori, senza svegliarli. Che sarebbe il suo compito. È uno dei migliori allenatori della Serie A, non deve più dimostrarlo. Ma passi falsi così non ce li si aspetta.
