Lazio, Sarri: "Il mio futuro? Dipenderà dalla felicità mia e del presidente tra 20 giorni"

Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della vittoria per 4-3 contro lo Spezia: "Sono contento, per noi è una vittoria molto importante. Ci abbiamo messo dentro un paio d’erroracci che hanno tenuto in bilico il risultato, siamo colpevoli di essere andati due volte sotto, poi abbiamo reagito senza perdere lucidità".
Perché se gioca Zaccagni non c’è Luis Alberto?
"Era un discorso d’energie, nelle ultime due partite ho avuto la sensazione che mancassero energie fisiche e mentali a centrocampo. Ho deciso di cambiare per dargli un po’ di riposo".
La Lazio non è mai uscita dalla partita.
"È l’aspetto più positivo della nostra partita, ma questi errori si ripetono troppo spesso, così si complicano le partite. La partita col Milan l’abbiamo persa su un brutto errore. Dobbiamo limitare queste sbavature. È una buona stagione, c’è la sensazione che siamo costruendo qualcosa".
Da cosa dipenderà il suo futuro alla Lazio?
"Se fra 20 giorni saremo contenti io e il presidente. Per ora si mi trovo bene".
Acerbi?
L’importante era segnare. Di questa problematica ne abbiamo parlato pochissimo, lo trattiamo come lo abbiamo sempre trattato, gioca perché merita, noi andiamo avanti senza farci condizionare dal fattore esterno. Spero che questa polemica con una parte della tifoseria possa terminare".
