Le pagelle della Fiorentina - Ranieri da primo posto, i due peggiori sono Brekalo e Ikoné

Risultato finale: Ferencvaros - Fiorentina 1-1
Christensen 6,5 - Mette due pezze consecutive a fine primo tempo, è poi bruciato da due passi da Zachariassen. Con linguaggio e posture trasmette sicurezza ai compagni.
Kayode 5,5 - Un bell'affondo sulla destra a inizio partita fa pensare che abbia energie, per quanto giochi praticamente sempre. Sul lungo gestisce, soffrendo Marquinhos.
Milenkovic 6,5 - Ammonito per proteste, forse capitano incompreso, non si demoralizza neanche quando involontariamente libera al gol Zachariassen. Suo l'assist a Ranieri.
Ranieri 7 - Reduce dal battibecco con Paredes che ha fatto il giro d'Italia, stavolta trova il modo di far parlare di sé per altro. Per un gol pesantissimo, da primo posto nel girone.
Parisi 6 - Ricollocato nella sua posizione naturale di terzino sinistro, i problemi accusati sul lato opposto diventano un lontano ricordo. Non offre però un gran contributo in fase di spinta.
Lopez 6 - Senza Arthur è lui l'addetto a rifornire di qualità i possessi viola, nella prima frazione se ne dimentica un po' troppo spesso. Si rifà calciando il corner che porta all'1-1.
Mandragora 5,5 - Il primo tiro in porta è opera sua, un velenoso tentativo da fuori. Subito dopo però viene ammonito, è la perfetta immagine del grigio avvio di stagione.
Dal 63' Nzola 5,5 - Ha un pallone invitante per mettere in ghiaccio vittoria e 1° posto, manca la porta da ottima posizione ed è pure schernito dal pubblico di casa. Errore ininfluente.
Gonzalez 6 - 17 minuti appena in campo, nei quali fa in tempo a prendere diversi calci e costruire qualche azione. Quindi l'infortunio che lascia la Firenze viola col fiato sospeso.
Dal 20' Ikone 5 - Prendere il posto nella Fiorentina di Gonzalez già di per sé ha un certo carico di difficoltà. Se poi a fatica viene azzeccato un controllo, è tutto complicatissimo.
Barak 5,5 - Comincia da trequartista, ma sembra mancargli il passo giusto per stazionare in quella posizione. Nel finale viene arretrato in mediana, lì si nota meno il ritmo basso.
Brekalo 5 - Se quella di Budapest non suona da ultima occasione, quasi. Vorrebbe far cambiare idea a Italiano, le intenzioni rimangono perlopiù sulla carta o nella sua testa.
Dal 63' Kouame 6 - Porta nuove energie e idee migliori rispetto al Brekalo di cui prende il posto. Se doveva essere interpretato come un duello per prendersi un posto, vince lui.
Beltran 5,5 - Discreta partenza, ha voglia di combinare coi compagni di reparto. Si eclissa quando esce Gonzalez, più passano i minuti e meno incide. Troppi stop sbagliati.
Vincenzo Italiano 6 - Non voleva neanche pensare alla possibilità di "biscottare" un pareggio, alla fine viene fuori proprio quel risultato. Nel mezzo però c'è il doloroso infortunio di Gonzalez e una partita che rischiava di scappare di mano. Riesce a riprenderla anche grazie ai cambi, per il prosieguo ci sarà bisogno di una Fiorentina più stabile.
