Le pagelle dello Spezia - Disastro Amian, San Provedel salva quasi tutto. Maggiore ingenuo

Risultato finale: Spezia-Roma 0-1

Provedel 8 - Salva subito il risultato con un bel riflesso su Mancini, ma è su Pellegrini che si supera, deviando sul palo. Pare avere quattro braccia, vola in ogni dove salvando tre-quattro gol già fatti della Roma. Salva di tutto, indovina anche l'angolo del rigore ma è troppo ben calciato.

Amian 4,5 - Sul primo giallo forse ci sarebbe da discutere, ma proprio poiché ammonito non può intervenire come ha fatto nel finale di primo tempo: doppio giallo ed espulsione, che complica la partita di uno Spezia che già fin lì aveva faticato. Prima del rosso aveva già rischiato con un paio di diagonali mancate che avevano portato la Roma vicina al vantaggio.

Erlic 6,5 - A uomo su Abraham, riesce a sbrogliare un paio di situazioni complesse. Non gioca di fino e bada soltanto al sodo, respingendo tutto quello che può, specie nella ripresa con i suoi sotto di un uomo.

Nikolaou 6,5 - Ad inizio gara sbaglia un paio di posizionamenti, tradito anche da Reca, mandando in porta la Roma senza poter metterci una pezza. Poi pian piano prende le misure, concentrandosi su Mkhitaryan e come Erlic provando a respingere i diversi traversoni arrivati dalle fasce della Roma.

Reca 5 - Primi venti minuti da incubo, con la Roma che scende comodamente lungo la sua fascia senza essere mai fermata. Karsdorp lo brucia in più occasioni, creando diversi pericoli sulla sua corsia. Nel secondo tempo sembra riprendersi, ma con un errore incredibile per poco non regala gol alla Roma, con un retropassaggio killer.

Sala sv - Dura dieci minuti, poi si stira. Dal 12’ Maggiore 5 - Inizialmente preservato poiché non al meglio, entra cercando di dare un pizzico in già di qualità nel mezzo. Fa tanta fatica, specie quando lo Spezia rimane con l’uomo in meno, ma lotta molto nel mezzo, ringhiando sui portatori di palla della Roma. Paga, però, la troppa irruenza nel finale, che costa un rigore e un punto allo Spezia.

Kiwior 6 - L’equilibratore dello Spezia, oggi si abbassa spesso tra i centrali, giocando a uomo su Pellegrini ed Abraham, a seconda della posizione. Il lavoro di pulizia è ottimo, con diversi recuperi, ma non è allo stesso modo efficace quando si tratta di costruire. Più sotto pressione nel secondo tempo, dove non riesce a filtrare le mezze ali della Roma che si inseriscono a più non posso.

Bastoni 6 - Corre e pressa per tutti, cerca di tamponare la corsia di Reca, in grande difficoltà quando la Roma attacca. Prova anche a guidare i suoi in un paio di ripartenze, con diverse uscite interessanti, cercando anche la conclusione da fuori ma senza mai trovare la porta. Dal 63’ Gyasi 5,5 - Si mette dietro e soffre coi compagni, rischiando però qualcosa di troppo.

Verde 6 - Suo il primo squillo del match dello Spezia, prova ad accendere i suoi con la sua qualità, ravvivato anche dal “morbo dell’ex”. Si costruisce una grande occasione in solitaria in cui va vicino al gol, ma resta negli spogliatoi dopo il rosso ad Amian. Dal 46’ Ferrer 5 - Tanta fatica per lo spagnolo, che non riesce quasi mai ad arginare Zalewski. Tanti pericoli corsi.

Nzola 5,5 - Al rientro da titolare, gioca una gara complicata senza mai riuscire ad essere incisivo. Tiene pochi palloni, non riuscendo a far salire la squadra e si muove anche poco. Ci si aspettava di più, anche se con una bella azione in solitaria sfiora il gol nel secondo tempo.

Agudelo 5,5 - Rispetto a Verde viene a giocare più sull’interno, partendo da più lontano cercando poi di accentrarsi. Tenta di accendersi in un paio di circostanze, ma non è una grande serata.

Thiago Motta 6 - Partita difficile, resa ancor più dura dal rosso ad Amian. Lo Spezia si mette dietro e soffre, sembra riuscire a scamparla ma proprio all'ultimo secondo prende un gol che fa malissimo.