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Milan, Kessié: "Il rigorista è Ibra. Dipende da lui: quando non se la sente, calcio io"

Milan, Kessié: "Il rigorista è Ibra. Dipende da lui: quando non se la sente, calcio io"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 30 gennaio 2021, 17:40Serie A
di Luca Chiarini

Autore del gol-vittoria nella trasferta di Bologna, il centrocampista del Milan Franck Kessié ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il fischio finale. Di seguito le sue dichiarazioni.

Una vittoria di straordinaria importanza: non era semplice riprendersi dopo le ultime sconfitte.
"Oggi era importante per noi, era importante prendere i tre punti ed è quello che abbiamo fatto. Sappiamo che giocare in trasferta è dura, soprattutto a Bologna, che è una squadra che non molla mai. Oggi contavano soltanto i tre punti".

Eri preoccupato dopo gli ultimi passi falsi?
"Il campionato è così, non è che dobbiamo giocare sempre al cento percento. Abbiamo perso due partite, ma abbiamo rialzato subito la testa, questo era l'importante".

Soffri il fatto che Ibra stia sbagliando così tanto dal dischetto?
"Il rigore è più importante per l'attaccante, perché quando segna si sente meglio. Per questo l'ho lasciato ad Ibrahimovic".

Dal dischetto però hai una percentuale realizzativa migliore.
"In allenamento chi ha voglia di calciare calcia. Il rigorista è Ibra: dipende da lui, quando non se la sente, calcio io".

Guardi il portiere fino all'ultimo o abbassi lo sguardo?
"Lo guardo fino all'ultimo: quando fa l'appoggio con piede destro o col piede sinistro so dove va e posso calciare".

Chi temi di più nella lotta Scudetto?
"Per me tutte le squadre che sono dietro sono in corsa: Inter, Juve, Atalanta, e anche la Roma, sono tutte in corsa".

Vi sentite più forti?
"Pensiamo a noi stessi, di partita in partita, e non alle altre. Se pensi alle altre ti metti una pressione negativa. Alla fine vedremo cosa succederà".

Riuscirete a mantenere la stessa concentrazione in Europa League?
"Quando ti chiami Milan devi essere lì, devi lottare fino alla fine per arrivare più in alto possibile. Dobbiamo ringraziare il mister, che sta facendo un lavoro importante, e tutta la squadra, che fa quello che dice il mister. E sul campo si stanno vedendo i risultati".

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