Napoli, solo gol indimenticabili: è ancora Raspadori ad avvicinare lo Scudetto

Jack l'ha rifatto. Come allo Stadium nel 2023, contro la Juventus, con il gol che per tutti è finito sulla copertina di quello Scudetto. Giacomo Raspadori è l'uomo dei gol pesanti ed ha lasciato di nuovo il segno. Una punizione forte e precisa, nell'angolino sul lato del portiere, proprio sulla traiettoria della seconda barriera, per un gol di quelli che vanno ben oltre i tre punti. Se in quella circostanza fu la ciliegina sulla torta di uno Scudetto indirizzato già da un pezzo, stavolta la sua rete ha un peso specifico incalcolabile perché tiene il Napoli a +3 sull'Inter, ma con un turno in meno da giocare. Va in archivio infatti il turno sulla carta più complicato, decisamente sfavorevole nel testa a testa con l'Inter perché sul campo di un Lecce in piena lotta salvezza, prima delle sfide contro Genoa, Parma e Cagliari che a questo punto separano il Napoli dallo Scudetto.
Conte tiene tutti con i piedi per terra
Il lavoro non è ancora finito ed il tecnico del Napoli ha un solo messaggio da lanciare nel post-partita, prima in tv e poi in conferenza stampa: "Scudetto capolavoro? Lo dirò quando eventualmente accadrà. Ho vinto e perso Scudetti all'ultima giornata. Chi vince scrive la storia, gli altri la vanno a leggere. Nessuno si ricorderà di noi se arriviamo secondi, la storia va scritta vincendo.". Ed ancora: "Sarebbe bellissimo completare tutto, ma l'esperienza mi dice che non è fatta. Se perdi brucia sulla pelle, ma per parecchio tempo... se vinci te la porti dietro per sempre", le parole del tecnico, poco dopo aver ribadito lo stesso concetto alla squadra nello spogliatoio. Ed in questo senso, anche per le esperienze vissute, per il Napoli non può esserci miglior condottiero per le ultime tre partite.
