Pisacane: "Non sono meravigliato da Felici. Ze Pedro? Sappiamo ciò che ci può dare"

Fabio Pisacane, allenatore del Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa per parlare della vittoria per 4-1 contro il Frosinone in Coppa Italia. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da TuttoCagliari.net: "Ho cercato di alternare gli elementi. Alcuni non avevano mai giocato. C'erano condizioni climatiche proibitive, anche l'umidità non ha aiutato. Non è un alibi. Ho cercato di far ruotare un po' tutti, se fossimo partiti con altri elementi penso avrei fatto un danno alla gestione del gruppo. Rispetto a Lecce c'erano dieci giocatori nuovi all'inizio. Oggi la cosa importante era passare il turno".
Ha visto delle difficoltà nei calciatori?
"Qualcuno lo era. Non dico a livello fisico, ma nel recuperare la posizione. Avevamo di fronte un avversario sicuramente più libero di testa".
È contento della prova di Ze Pedro?
"Ha fatto una buona partita, era la prima dall'inizio, sappiamo ciò che ci può dare. A livello difensivo c'è qualcosa ancora da rivedere, voglio che si difenda in undici e si attacchi in undici. Nel primo tempo siamo stati troppo lunghi e con poca fame. In ripartenza abbiamo fatto troppo poco".
Avete fatto gol dopo due minuti, questo vi ha fatto allentare la tensione?
"Non credo che qualcuno abbia staccato la spina dopo il vantaggio. Conosco questi ragazzi. Il goal ha influito sul proseguo della gara, ma la fatica l'ho vista in alcuni elementi".
Felici le è piaciuto?
"Gli faccio delle richieste precise per mettere in mostra la sua qualità. Non sono meravigliato, ha un potenziale importante, e si è goduto la partita da subentrante. Sapevo che poteva fare molto bene da subentrante".
Che indicazioni ha tratto per l'Inter?
"Ogni partita serve per trovare spunti negativi e positivi. Idem oggi. Oggi dovevamo passare il turno e l'abbiamo fatto, sabato sarà un'altra partita".
