Roma, Mourinho: "Non abbiamo la stabilità che volevamo". In difesa tocca ancora a Cristante?

"Qual è l'obiettivo? Qualificarsi e arrivare primi, i primi tre punti in trasferta ci dannò tranquillità, ma le partite in casa si devono vincere. Loro hanno sfiorato la qualificazione ai gironi di Champions, l'abbiamo analizzata e sono organizzati, l'allenatore lo conosco da quando lo affrontai in Manchester-Anderlecht". A parlare ai microfoni di Sky Sport è Josè Mourinho, tecnico della Roma, in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League contro il Servette.
Che gestione sarà fatta con Lukaku? "Nessuna, la gestione si fa con i giocatori che soffrono accumulazione di partite e hanno una storia clinica difficile. Oltre ai dati, mi fido del feedback dei miei giocatori. Io partirò con Romelu, abbiamo fiducia".
La soluzione di Cristante in difesa è la più affidabile nell'emergenza? "Non abbiamo la stabilità che volevamo, c'è già Ndicka che deve imparare a giocare con noi e in più c'è già un calciatore che non è abituato a giocare lì come Cristante, Celik o Karsdorp. Col Frosinone ci siamo affidati a Bryan in difesa, con Bove e Paredes a centrocampo, è andata bene".
