Roma, Pellegrini: "Dopo l'errore di Empoli sapevo oggi sapevo che avrei segnato quel rigore"

Lorenzo Pellegrini, match-winner per la Roma nel successo sul campo della Sampdoria, parla a caldo, da bordocampo, a Dazn: "Era un rigore da segnare, non ho mai avuto dubbi. A Empoli era successo di sbagliare, forse anche per la tanta voglia di sbloccarmi in campionato, ma oggi sapevo di mettere la palla sul dischetto e fare gol. Prima c'era l'impressione che mancasse un po' di equilibrio, oggi invece è una gran vittoria. Questo secondo tempo ha dimostrato che noi siamo venuti qui con una voglia di vincere fuori dal comune".
Hai stretto i denti: che problema hai avuto?
"Ho preso una 'vecchietta' e dà sempre molto dolore, ma sapevo che sarei riuscito a finire la partita".
Una dedica per il gol?
"Lo dedico alla mia famiglia e a tutte le persone che mi sono vicine e mi hanno sostenuto in questo percorso. Penso ai miei agenti, che non sono agenti, sono una famiglia Lo dedico a loro".
Dove può arrivare la Roma si chiedono i tifosi.
"Per essere onesto con loro, dico che non so dove può arrivare. Ma questa Roma non molla di un centimetro e lotta su ogni pallone fino al 98'".
