Roma, trattativa a oltranza per Ferguson, il "gioiello irlandese" che assomiglia a Vieri

In Inghilterra lo chiamano l’“Irish gem”, il gioiello irlandese. Evan Ferguson, classe 2004, ha già scritto pagine importanti: debutto in Premier a 16 anni, gol con l’Irlanda a 18 (secondo più giovane di sempre) e una storica tripletta al Newcastle, impresa riuscita solo a tre altri teenager nella storia del campionato inglese. Paragonato a Shearer in patria e a Vieri da Roberto De Zerbi, che lo ha allenato al Brighton, Ferguson è un attaccante moderno: fisico imponente, ma sorprendentemente agile, abile nel dribbling, nel gioco aereo e soprattutto nei movimenti senza palla.
Proprio per questo la Roma si è inserita con decisione nella corsa per portarlo a Trigoria. L’attaccante ha già dato l’ok e il ds Massara, racconta Il Messaggero, lavora su un prestito oneroso da 2-3 milioni con diritto di riscatto. Ma il Brighton preferirebbe un prestito secco o con obbligo, e valuta il cartellino almeno 40 milioni, ben oltre i 25-30 stimati dalla Roma.
Ferguson, cresciuto con il poster di Rooney in camera e influenzato dal padre Barry, ex calciatore semi-pro, ha scelto: vuole la Roma, vuole Gasperini. Un tecnico che ha dimostrato di saper valorizzare centravanti con le sue caratteristiche. L’Atalanta resta sullo sfondo, così come l’interesse in Premier. Ma Gasp lo aspetta, consapevole che il tempo stringe, ma convinto che, se si tratta di Ferguson, l’attesa possa valerne la pena.
