Roma, tre punti e bel gioco: Fonseca va lasciato lavorare

La Roma quando gioca lo fa bene, vince e convince. Ed é terza in classifica. Eppure é la stessa squadra che solo un paio di settimane fa veniva discussa ed il cui allenatore era posto sulla graticola ed additato come causa di tutti i problemi interni ed esterni all’universo giallorosso. Un metro di valutazione sbagliato, che in casa Roma deve essere messo da parte se l’obiettivo è quello di portare a termine un salto di qualità a tutti gli effetti.
Perché la realtà è profondamente diversa, perché la Roma gioca bene ed ha meccanismi tattici che funzionano e sorprendono, perché a prescindere dal centravanti di riferimento i risultati e le risposte arrivano e soprattutto perché la posizione di classifica è quantomeno in linea (se non oltre) le potenzialità di cui la rosa dispone. Sparigliare le carte ad ogni risultato negativo non è mai la scelta giusta, e per quanto possa essere complicato farlo a Roma, Fonseca sta dimostrando di essere l’uomo giusto per portare avanti il progetto.
