TMW - B. Galli: "Ibrahimovic gran personaggio, può far solo bene al calcio italiano e al Milan"

L'agente Beppe Galli, presidente dell'AIACS, ha parlato dalla riunione dell'Assoagenti a Milano: "Il regolamento sugli agenti è bloccato, ma è giusto parlare tra noi delle dinamiche, delle questioni etiche. Siamo un'organizzazione, dobbiamo essere uniti e smussare qualche angolo. Non si sa chi ha fatto questo regolamento e con quali metodi o teorie, ma noi siamo stati i primi a dire che non poteva andare in porto. Come sempre l'Italia è la prima a fare cose che non dovrebbe, anche perché abbiamo una legge dello stato e dobbiamo andare avanti con quella. Per fortuna altre nazioni hanno detto no al regolamento".

Siete preoccupati dalle news sul Decreto Crescita?
"Io l'ho sempre contestato, dovevano rientrare i cervelli italiani più importanti e invece sono arrivati solo giocatori discreti dall'estero. C'è il 67% di stranieri, purtroppo, è un handicap per i nostri calciatori".

Iervolino ha criticato il mondo dei procuratori.
"Ne ho parlato una volta con Commisso (presidente della Fiorentina, ndr) e gli ho spiegato già che il problema non siamo noi. Troppo facile dare colpe ai procuratori, se una società non si trova bene con un agente perché è scorretto, allora che non ci lavorino più. Io in casa mia non faccio entrare la gente scorretta, ma è troppo facile dare la colpa agli agenti... C'è modo e modo di fare calcio. Se si danno 8 milioni a chi sta in panchina, è colpa degli agenti? O se si chiedono 100-150 milioni? Dico sempre che il confronto con noi agenti è difficile perché sappiamo fare calcio".

Ibrahimovic cosa può dare ora al Milan?
"È un campione, un grande personaggio che può solo far bene al nostro calcio e al Milan. Un acquisto azzeccato".