Tresoldi affronterà l'Italia, il padre: "La Germania gli ha dato tanto ma il suo sogno è il Milan"

A due giorni dei quarti di finale dell'Europeo Under 21, che metterà l'Italia di Carmine Nunziata di fronte alla Germania, ha parlato a La Gazzetta dello Sport l'ex Atalanta e Cesena e campione con gli Azzurrini nell'Europeo del '94, Emanuele Tresoldi: "Ricordo molto bene i nostri avversari in semifinale e finale: Francia e Portogallo, con Zidane, Thuram, Figo, Rui Costa... Giocando all’italiana li portammo ai rigori e ai supplementari. Eravamo forti anche noi: Vieri davanti, Carboni e Muzzi, Panucci libero, Cannavaro e Colonnese in difesa, Toldo in porta. Poi ci pensò Gigi Orlandini, con quel sinistro da 30 metri…".
Suo figlio Nicolò gioca nella Germania.
"Ci siamo trasferiti nel 2017, lui è cresciuto nell’Hannover, dove gli hanno dato tanto, quando lo hanno chiamato nell’Under 19 se l’è sentita, perché aveva tanti amici: Gruda, Collins, Ullrich. Si sente formato in Germania e l’Italia l’ha già affrontata con l’Under 19. Però è milanista sfegatato, il suo sogno è giocare con i rossoneri. Invece lo farà con i nerazzurri del Bruges".
Azzurro lo è stato come giovane tennista.
"Fino a 12 anni giocava a calcio e a tennis. Ed era bravo. Poi ha dovuto scegliere ed è stato come togliergli un braccio, è stata dura ma sembrava che in lui ci fosse una luce più viva quando giocava a calcio. Il tennis continua a seguirlo, ha tanti amici: Cobolli, Nardi, Rune, sono ancora in contatto".
