Cantore: "Negli USA per crescere. Pallone d'Oro? Non lo vinco, ma è un punto di partenza"

Prima la straordinaria stagione con la Juventus Women, poi Euro 2025 con una finale sfumata solo allo step antecedente, dopo ancora il mercato che l'ha portata a essere la prima italiana ad approdare in America, poi la candidatura al Pallone d'Oro Femminile: un'estate sicuramente da ricordare quella di Sofia Cantore, incorniciata anche dal suo primo gol a stelle e strisce, segnato contro il Racing Louisville, con un tiro da 20 metri.
La neo calciatrice delle Washington Spirit ha parlato in esclusiva a La Gazzetta dello Sport: "Non mi aspettavo di ritrovarmi tra le candidate al Pallone d’Oro, e sono contenta di condividere questo orgoglio con Cristiana Girelli. Lo considero un punto di partenza per dare valore a quello che ho fatto. Però non potrò mai vincere il trofeo: valuto le cose in maniera oggettiva. In quell’elenco ci sono campionesse di livello altissimo. Mi concentro sulla mia nuova esperienza, da tempo immaginavo un'avventura negli Stati Uniti. A 25 anni ho sempre messo il pallone davanti al resto, ma so anche che in questa fase potrò crescere".
Parlando invece del club: "Qui ho trovato grande organizzazione, mi hanno messo a disposizione ogni cosa subito, l’appartamento, la macchina. E le compagne di squadra fanno di tutto per farmi ambientare in fretta. Lavoriamo molto con la palla, e devo abituarmi alla loro intensità: qui vanno davvero fortissimo. Obiettivi delle Washington Spirit? Vincere più che si può per essere in buona posizione ai playoff".
