Udinese-Empoli, il gol annullato a Maleh fa discutere. La ricostruzione a Open VAR

Hanno fatto discutere ieri alcune decisioni dell'arbitro Guida nel corso della partita tra Udinese e Empoli, in particolare il gol annullato all'empolese Maleh nel corso del primo tempo, rete del potenziale primo vantaggio toscano che avrebbe rischiato di cambiare le sorti del match. È stato tutto oggetto di analisi ieri sera durante Open VAR negli studi di DAZN.
La trasmissione manda le registrazioni di Massimiliano Irrati, responsabile della partita al VAR: "C'è un tocco di Niang sul viso col gomito e possibile mano. Controllo tutto. Questo con la mano la tocca... Gliela devo far vedere, ci sono diverse cose. Si deve vedere, gomito di Niang in faccia del difensore... Consiglio una review, ti faccio vedere tre cose: allora, gomito iniziale di Niang sulla faccia del difensore, poi possibile tocco di braccio di Niang e poi c'è un tocco del 34 (Ismajli, ndr) a terra con la mano. Si aggiusta il pallone...".
Mauro Tonolini, vice commissario della CAN, si è così espresso dallo studio: "Decisione sicuramente al limite, l'episodio è molto complesso. Irrati, che è VAR della gara, pone l'attenzione su quei tre elementi. Gli ultimi due tocchi di mano a nostro avviso non sono punibili, l'unica situazione punibile è il gomito di Niang su Kristensen. Viene toccato sul volto appena prima di toccare il pallone, la lettura di Irrati è questa. Avremmo preferito che l'episodio fosse risolto in campo e non da VAR, l'intensità si giudica meglio da lì. Però parliamo del volto, parte del corpo più tutelata. I potenziali tocchi di mano non sarebbero punibili in quanto movimenti congrui. Rigore finale per l'Udinese? Decisione corretta del VAR, si poteva fare meglio dal campo. E sarebbe assolutamente cartellino rosso per DOGSO non genuina".
