Ulivieri: "Hamsik può diventare un grande allenatore. Entro 2 anni si metterà in gioco"

Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio, è intervenuto a Radio Marte, parlando così di Marek Hamsik, da poco a tutti gli effetti un nuovo tecnico: "Ha superato l’esame di allenatore brillantemente, ha fatto un'annata eccezionale. Si vede e si dice che può fare l'allenatore. Ne sa tanto di calcio, ha avuto tantissime esperienze e poi è una gran bella persona. Non lo conoscevo direttamente, ma oggi posso dirlo. Come calciatore aveva un po’ sia di McTominay che di De Bruyne, per il senso tattico e la capacità di segnare grazie ai suoi inserimenti. È stato una grande mezzala, una bandiera del Napoli, è stato un grande calciatore. Può diventare anche un grande allenatore, penso che si metterà in gioco ad alti livelli entro due anni".
Fiorentina-Napoli come la vede?
"Quando ci sono queste partite, vi dico la verità, dentro di me spero in un pareggio perché oltretutto ci sono due allenatori che stimo tanto. Credo che sarà una bella partita, magari non spettacolare, ma intensa. Il Napoli cercherà di imporre gioco però è lo stesso intendimento della Fiorentina. Pioli sta lavorando per cercare questo. Sarà una grande partita sul piano tattico nella quale si riconoscerà la bravura dei due allenatori. Entrambi la preparano e la leggono bene, sono bravi in tutto. Del resto i tecnici italiani sono i migliori".
Quanto conta la mano dell'allenatore?
"Oggi incidono molto sul destino delle squadre, ma incidevano molto anche prima. Prima si diceva che i grandi allenatori incidevano di più nelle squadre piccole, ma era un errore perché nelle grandi squadre incidono tantissimo, magari con modalità diverse".
