Alessandria, Longo: "L'Ascoli vuole invertire la marcia casalinga, ma noi dobbiamo far punti"

Una prima assoluta per l'Alessandria, che domani, in occasione della 24^ giornata del campionato di B, farà visita, per la prima volta nella sua storia, all’Ascoli.
Alla vigilia del match, come riferisce il portale grigionline.com, è stato il tecnico dei piemontesi Moreno Longo a fare il punto della situazione: "Da parte dell’Ascoli mi aspetto una partita finalizzata a invertire i numeri, hanno un ruolino di marcia migliore in trasferta (in casa, 5 sconfitte su 11 gare giocate, ndr) e vorranno cercare di migliorare anche in casa. Nel contempo l’Alessandria ha l’obiettivo di dare continuità ai risultati fatti finora cercando di portare a casa punti. Indipendentemente da chi abbiamo di fronte sappiamo bene che ogni partita è un’opportunità per muovere la classifica, che la cosa della quale abbiamo più bisogno in questo momento. Mancano 15 partite con 45 punti in palio, che sono un’enormità. Giocando partite così ravvicinate in una settimana si rischia di passare dalle stelle alle stalle. Serve equilibrio, forza mentale e determinazione nel continuare a offrire prestazioni con lo spirito che ci ha permesso di racimolare un buon bottino di punti”.

All’andata l’Alessandria arrivava al confronto con i ducali con quattro sconfitte sulle spalle: "La differenza è la maturità che l’Alessandria ha acquisito in questo campionato ma i presupposti sono gli stessi. Si scende sempre in campo per vincere e fare il massimo e anche questa volta cercheremo di offrire il meglio di noi. Come sempre c’è un avversario di fronte, ma spesso e volentieri siamo noi stessi a determinare il nostro percorso. Dobbiamo lavorare di partita in partita e domani affrontiamo l’Ascoli che una squadra in salute, così come noi. Dovremo giocarci la gara con grande spirito e positività, abbiamo bisogno di tirare fuori un’altra grande prestazione. Solo così si può fare risultato ad Ascoli. Le condizioni generali della squadra? Non è cambiata la situazione degli infortunati e il gruppo è nelle stesse condizioni in cui ha affrontato il Lecce”.

Si passa quindi a una più dettagliata analisi dell'avversario: "L’Ascoli dispone di una fase offensiva egregia, supportata da un ottimo centrocampo. È una squadra costruita bene, che ha grandi qualità, e ha un giocatore come Bidaoui che in categoria non ha nessuno. È fenomenale e porta sempre grandissimi pericoli alla squadra avversaria. Poi ha giocatori esperti come Dionisi, ha inserito Tsadjout che è un elemento di fisico e profondità. È una squadra che produce occasioni da gol in quantità industriale e se le permetti di sviluppare la fase offensiva con tempi e spazi ampi mette in grande difficoltà chiunque, anche l’Alessandria”.

Nota conclusiva su questo 18 febbraio 2022, con il club che celebra oggi i suoi 110 anni di storia: "C’è motivo di orgoglio per aver permesso di festeggiare questo compleanno in una categoria che compete a questa società e, soprattutto, di farglielo vivere in un buon momento. Cosa che era tra i nostri obiettivi. La prima cosa che faccio quando vado a lavorare in un club è guardare la storia che gli appartiene, solo così ti puoi identificare appieno nel lavoro che c’è da fare in un club. La storia dell’Alessandria è importante e blasonata, che parla da sola. Sentiamo senso di appartenenza nel difendere questi colori ovunque e onorare questa gloriosa maglia. Indossarla sempre con grandi motivazioni ha fatto sì che l’Alessandria potesse essere in una bella condizione per festeggiare questo traguardo”.