Il Sassuolo non si ferma. Grosso vuole riscrivere i libri dei record e la storia della Serie B

Il Sassuolo non si ferma! Chi pensava di vedere una squadra appagata e poco famelica dopo aver raggiunto la promozione in Serie A con largo anticipo si sbagliata ed è stato costretto a ricredersi! Il Sassuolo di Fabio Grosso continua a macinare vittorie alla ricerca di due obiettivi: l'aritmetica certezza del primo posto e i record. In casa neroverde infatti ci sono ancora tanti traguardi da tagliare e nessuno vuole fermarsi nonostante i cambi di formazione con il tecnico che ha scelto di dar spazio anche ai giocatori che hanno giocato di meno, distribuendo le energie per il rush finale, e nonostante l'obiettivo vero, ovvero quello del ritorno in A, sia già stato raggiunto.
Record raggiunti
Il Sassuolo di Fabio Grosso ha il miglior attacco di sempre della Serie B a 20 squadre! Raggiunto il Milan di Castagner che nella stagione 1982-1983 ne segnò 77, gli stessi realizzati dai neroverdi che grazie al 2-0 contro la Carrarese firmato da Simone Verdi e Daniel Boloca, hanno appunto eguagliato questi numeri straordinari. Con 77 reti all’attivo in 35 partite giocate (media di più di due gol a gara), numero mostruoso se si pensa che il Pisa ha la seconda miglior fase offensiva con 59 gol realizzati. Da quando la B è tornata a 20 squadre nel 2019-20, nessuno ha fatto meglio dei neroverdi in zona gol.
I nuovi record
Il Sassuolo ha raggiunto anche l'Ascoli 1977-78 che al termine di quella stagione segnò 73 gol, subendone appena 30 in 38 giornate, con una differenza reti di +4perché con il secondo 2-0 consecutivo dopo quello al Cesena è esattamente a +43, frutto di 75 reti siglate e appena 34 subite. Nel mirino ci sono anche il record di vittorie, di punti, di media punti, dei gol segnati dai subentrati senza dimenticare anche il titolo di capocannoniere da far vincere ad Armand Laurienté.
