Partnership Boreale-Fiorentina, Pradé: "Il viola ci accomuna. Con Bove amore forte"

Nella giornata della presentazione della partnership tra la Fiorentina e la Boreale - club in cui ha mosso i primi passi Edoardo Bove, attualmente giocatore gigliato - è intervenuto dal palco il ds dei toscani Daniele Pradé. Di seguito le sue parole, raccolte da TMW.

La collaborazione?
“La Boreale è una società gloriosissima, già il nome ricorda l’Aurora. Poi, coincidenza delle coincidenze, il viola. Il viola ci accomuna. Guarda, è tutto partito per Edoardo. Nel senso che è lui l'artefice. Perché Edoardo è bravo con la testa, però bisogna farle le cose e grazie a Leandro. Mi ricollego solo a quello che è stato detto alla fine. Il suo cuore non deve essere soltanto la parte. La voce deve essere la sostanza. La sostanza dove si vedrà? La sostanza si vedrà dopo quello che hai detto tu. Quando commenterai qualche cosa e dirai: “questo ragazzo viene dalla Boreale”. Lì ci sarà veramente la nostra partnership, però il sistema di lavoro, di educazione è similissimo al nostro. Faccio un esempio. Noi veniamo da nove risultati con la primavera, abbiamo fatto sette sconfitte, una vittoria e un pareggio. Nessuno è stato mai messo in discussione, perché la prima cosa è la costruzione dell'essere umano, del calciatore, ma soprattutto dell'uomo. E questo è il nostro lavoro che faremo anche con la Boreale, con Edoardo, e speriamo che ci porti anche dei risultati positivi per quello che saranno i nostri atleti”.

Bove?
“Con Edoardo è stato un amore forte: leva quello che è successo, che è vero ci ha unito molto di più, però è stato proprio un impatto importante con noi alla Fiorentina, nel periodo che ha giocato, le otto vittorie. E se c'è una persona da ringraziare, perché non è che era in cima ai nostri pensieri, è Diego Davano. E' lui che ha fatto tutto questo. Perciò siamo davanti. Probabilmente in un anno che cidiceva: se viene spacca, se viene è il posto suo, se viene è il ragazzo giusto per voi. Non è vero? Un anno. Il direttore ha sempre negato tutto”.