Monza-Lecce 0-1, le pagelle: Coda cecchino, Gabriel prende tutto, brianzoli spuntati

Monza-Lecce 0-1

MONZA

Di Gregorio 6 - Il Lecce non produce grandi assalti alla porta biancorossa. Non può nulla di fronte all'esperto rigorista Coda, che nel finale lo spiazza nuovamente con un tiro che si infrange sul palo e poi termina tra i piedi di Rodriguez. Il VAR evita il doppio passivo.

Donati 6,5 - Da ex giallorosso sente molto la partita, spesso si trova ad affrontare il vivace Liskowski ma non perde mai la concentrazione e nella ripresa sfiora anche il gol con una conclusione da lontano.

Paletta 5 - Deve limitare il più possibile il pericoloso Coda, e lo fa con mestiere, ma commette un grave errore di valutazione spintonando Helgason quando ormai l'islandese è già in area. E' l'episodio che decide la partita.

Carlos Augusto 6 - Recupero lampo dopo il problema contro il Pordenone, non è al suo meglio ma riesce comunque ad esprimersi bene nel terzetto di difesa.

Pereira 6 - La solita corsa inesauribile su e giù per la fascia, condita da innumerevoli cross. Un paio di suggerimenti interessanti per Mancuso che tuttavia non vengono concretizzati.

Barberis 5,5 - Un po' in ombra nella prima parte di gara, con il passare dei minuti trova più continuità ma non è abbastanza per impensierire Gabriel. Dal 17' s.t.: Colpani 6 - Partecipa al forcing finale del Monza ma oltre ad un tiro dalla distanza non produce altri pericoli.

Mazzitelli 6,5 - Prestazione di grande generosità anche se non stilisticamente bella. Lotta nel cuore del centrocampo e tenta di trovare sempre la giocata giusta per aiutare i compagni.

Machin 6,5 - Gioca con grande foga e commette qualche sbavatura che rischia di costare cara, ma è anche l'autore di alcune giocate sopraffine. Nella ripresa sfiora il gol con un tiro velenoso che fa la barba al palo.

Molina 6 - Un po' in ombra nella prima parte di gara, con il passare dei minuti acquista fiducia e nella ripresa riesce a mettere alle strette la difesa giallorossa. Dal 35' s.t.: Ciurria s.v.

Valoti 6 - Sembra un po' condizionato da un fastidio fisico che nel primo tempo rischia di costringerlo ad uscire. Non ripete la prestazione di Lignano. Dal 24' s.t.: Gytkjær 6,5 - Entra bene in partita e si ritrova tra i piedi il pallone dell'1-1 ma davanti a lui c'è un Gabriel in versione ispirata.

Mancuso 6 - Dopo un inizio arrembante finisce nella rete intessuta da Tuia e Lucioni, che raramente gli concedono di presentarsi a tu per tu con Gabriel. Dal 17' s.t.: Mota 6 - Il suo ingresso non cambia sostanzialmente la gara del Monza, che continua a produrre molto ma senza concretizzare.

Giovanni Stroppa 6 - La difesa del Monza è ben preparata per contenere l'attacco più prolifico della Serie B ma, di contro, fatica inaspettatamente a concretizzare quanto prodotto in attacco. Ai punti le squadre si equivalgono, ma nei fatti è la seconda sconfitta consecutiva con le dirette concorrenti tra le mura amiche.

LECCE

Gabriel 7 - Qualche incertezza nel primo tempo prontamente cancellata da due interventi decisivi nella ripresa, entrambi su Gytkjær, prima con la punta delle dita, e poi in scivolata in pieno recupero.

Calabresi 6 - Nella prima parte di gara regge bene l'impatto con Molina, ma nel finale va un po' in affanno anche di fronte alle forze fresche messe in campo dal Monza. Dal 37' s.t.: Gendrey s.v.

Lucioni 6,5 - Controlla d'esperienza le iniziative del Monza e chiude efficacemente gli spazi a Mancuso.

Tuia 6,5 - Legge bene le situazioni difensive e interviene con ottimo tempismo. Il giallo rimediato nel finale di primo tempo rischia però di pesare e Baroni lo richiama in panchina. Dal 25' s.t.: Simic 6 - Soffre ma lotta strenuamente nel finale per evitare il ritorno del Monza.

Barreca 6 - Si occupa principalmente di compiti difensivi, di fronte ad un Pereira sempre in cerca dell'affondo sulla fascia.

Helgason 7 - Guadagna il rigore che decide la contesa con una giocata intelligente su rilancio profondo di Gabriel. E' lo spartiacque della gara. Dal 26' s.t.: Blin 6 - Entra con la giusta attitudine per aiutare il Lecce a blindare il risultato.

Hjulmand 6,5 - Gara di sostanza senza grandi guizzi per il danese che presidia con ordine il centrocampo.

Gargiulo 6,5 - Dialoga bene con Listkowski e confeziona alcune delle azioni più pericolose del Lecce nel primo tempo. Nella ripresa è meno presente.

Strefezza 6,5 - Un po' imbrigliato dalla marcatura avversaria, si trova spesso a dover duellare di fisico per difendere la palla ma non si tira mai indietro e aiuta anche in copertura. Dal 37' s.t.: Rodriguez s.v. Segna il gol del raddoppio ma si vede annullare la rete per fuorigioco.

Coda 7 - Controllato a vista dall'esperto Paletta, resta a corto di rifornimenti nel primo tempo, ma si fa trovare pronto per trasformare un rigore pesantissimo. In pieno recupero si inventa una giocata fantascientifica che si infrange due volte sul palo.

Listkowski 6,5 - E' molto attivo sul fronte offensivo giallorosso, segna un bel gol che viene però annullato per un fallo di Gargiulo ma continua a tenere in apprensione la retroguardia del Monza per tutto il primo tempo. Dal 25' s.t.: Ragusa 6,5 - Nell'intenso finale contribuisce alla tenuta del Lecce agendo anche da difensore aggiunto.

Marco Baroni 7 - Il Lecce gioca una partita di grande attenzione in tutte le fasi: trova due gol su azione che vengono però annullati, ma compensa con un rigore ottenuto con intelligenza. I cambi che danno freschezza nel finale contribuiscono alla tenuta fino al 96'.