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...con Massimiliano Mirabelli

...con Massimiliano MirabelliTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 29 maggio 2021, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
“Settimana movimentata. Allegri riporterà la Juve al top. Fiorentina da Europa con Gattuso. Donnarumma perdita importante: bisognava rinnovare prima. Milan, non farti scappare Kessie. E io…”

“È stata una settimana bella e movimentata. C’è stato un valzer di panchine che nessuno si aspettava ma ciò rende vivo e scoppiettante il calciomercato. Poi chi ci ha guadagnato e chi ci ha perso lo dirà il campo”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex dirigente di - tra le altre - Inter e Milan, Massimiliano Mirabelli.

Allegri è tornato alla Juve.
“È rientrato un grandissimo allenatore che riporterà la Juve nelle fascia che le compete”.

Adesso il Napoli pensa a Spalletti.
“È tra i tecnici più importanti. Credo che quello del Napoli sia il vestito che gli si cuce meglio addosso”.

Gattuso alla Fiorentina…
“Avrà un compito non facile, ma vuol dire che la Fiorentina ha programmato di andare in Europa. I viola non possono certo ambire soltanto alla salvezza”.

A proposito di allenatori, Conte il prossimo anno non guiderà una squadra italiana…
“Un peccato che lasci l’Italia. È uno degli allenatori più importanti. Un altro tecnico che manca e spero rientri il prima possibile è Maurizio Sarri. Sarà un campionato indecifrabile anche il prossimo anno”.

È stato il caso del mercato. Donnarumma andrà via dal Milan…
“Un giocatore così importante non può non avere già la squadra. Sia lui che Raiola sanno dove andranno già da gennaio. Il Milan perde un campione importante ma soprattutto a livello patrimoniale un asset importantissimo. Donnarumma ha un grande valore ed è un peccato che sia andata così. Questo argomento andava affrontato nei tempi giusti, cioè due anni fa. Non gli ultimi mesi di mercato. So quanto sia difficile perché ci sono passato, ma quando gli ho rinnovato il contratto sfidavo a mani nude l’esercito americano. Oggi la situazione si è ribaltata perché il Milan ha una grande proprietà”.

Ora tiene banco anche il rinnovo di Kessie…
“Come Donnarumma non è situazione da affrontare adesso. Kessie è uno dei centrocampisti più importanti in assoluto: s’e preso il Milan sulle spalle, è stato fondamentale. Ed è assurdo pensare di affrontare ora l’argomento rinnovo. È il centrocampista più forte al mondo”.

La sua scommessa dell’epoca al Milan, André Silva, brilla all’Eintracht ed è un grande protagonista.
“Ha fatto più gol di Haaland. Un peccato che sia stato frettolosamente regalato, come Locatelli. Due giocatori che in questo impianto del Milan avrebbero fatto cose importanti”.

Tanti colpi in panchina. E sul mercato invece?
“Sarà un mercato poco scoppiettante, si parla dell’Inter che deve ridurre i costi ma è una situazione simile per tanti. Bisogna sviluppare idee e conoscenze. Prevedo delle uscite importanti”.

Si aspetta la cessione di Cristiano Ronaldo?
“Potrebbe anche verificarsi. È il giocatore più costoso, ha una certa età. Ci può stare che faccia ridurre i costi”.

Ha lavorato con Mancini. Come vede la Nazionale?
“Sarà protagonista. La nostra è una Nazionale giovane e di grande prospettiva. E con un fuoriclasse che si chiama Roberto Mancini. Complimenti a Gravina che è riuscito ad aprire un ciclo importante per la Nazionale con il rinnovo del ct. Però con tutto il rispetto per gli azzurri, mi sarebbe piaciuto vedere Mancini in un club perché è un grandissimo allenatore. Potrebbe dare tantissimo. Chissà, in futuro magari succede…”.

Paratici ha lasciato la Juve…
“In questi anni ha fatto un lavoro impressionante. Sono sorpreso che non sia più alla Juve. È uno dei dirigenti più preparati del nostro calcio”.

E lei, direttore?
“Ho avuto dei contatti soprattutto all’estero. Sono giorni di valutazione. Non accetto situazioni che non mi entusiasmano. Vedremo nei prossimi giorni”.

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