Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

…con Stefano Marchetti

…con Stefano MarchettiTUTTO mercato WEB
© foto di Adriano La Monica
martedì 23 maggio 2023, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

Una salvezza portata a casa anche quest’anno. Il Cittadella chiude la stagione mantenendo alla Serie B. “È stato un campionato difficile per mille motivi, di ottimo livello dove abbiamo avuto degli infortuni e perso giocatori importanti lungo la strada. Abbiamo sofferto, ma alla fine il risultato è stato straordinario”, dice a Tuttomercatoweb il dg Stefano Marchetti.

C’è stato un momento in cui ha avuto paura di retrocedere?
“Quando ti avvicini ai playout ti viene sempre quel senso di fastidio. Sapevamo di dover lottare contro le corazzate ma facendo forza sulle nostre qualità, il nostro ambiente e la serenità che ci contraddistingue. Se lavori bene poi vieni ripagato”.

Il momento della svolta in positivo?
“Le ultime partite sono state determinanti perché nella situazione in cui eravamo non potevamo più sbagliare. Abbiamo fatto delle partite da Cittadella facendo punti. Le partite determinanti non le abbiamo sbagliate”.

Vedere il Cittadella in B sembra cosa scontata.
“Questo fa piacere perché tanti anni giocati in B ad alti livelli fanno si che questo pensiero sia visto in modo positivo. Per come si era messa però non c’era niente di scontato. Ci siamo avvicinati troppo alla zona rossa, non ho mai dato niente per scontato”.

Il Cittadella andrà avanti con Gorini?
“Più avanti ci penseremo. Abbiamo staccato. Devo ancora tornare a Cittadella, parlare con il presidente con tutti e di tutti. Questo è il momento di gioire. Poi prenderemo le decisioni del caso”.

Playout: Brescia o Cosenza?
“Difficile dare un giudizio. Nelle finali può succedere di tutto. A volte avere i risultati a favore può sembrare un vantaggio, ma a determinare saranno cuore e voglia”

Chi andrà in A?
“Sulla carta Cagliari e Parma sono le squadre favorite. Ma il campo riserva delle sorprese in funzione della condizione fisica e l’aspetto mentale. Chi entra per ultimo sembra in svantaggio ma l’entusiasmo se lo porti in campo fa fare cose incredibili. Penso al Venezia, una squadra che lotta per non entrare nei playout e nelle ultime partite va ai playoff psicologicamente avrà grandi motivazioni. Poi il giudice sarà il campo. E non do niente per scontato”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile