Milan, Braglia: "Maignan? Forse non pensa che sia la squadra del suo futuro"

Per parlare del turno di Serie A a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è intervenuto l'ex portiere Simone Braglia.

Juve, si parla della 10 per Yildiz:
"Nel calcio di oggi un conto è fare paragoni sui giornali, un conto valutarlo da parte di una società. E' di prospettiva, per me legarlo con un nuovo contratto è corretto però. La Juve sta ridiventando quella di un tempo e credo che il ragazzo cresca nel giusto modo. Sui giovani bisogna avere pazienza, su Chiesa invece dico che esautorarlo già subito mi sembra presto. Io dico che sarà fondamentale per la Juve del futuro, se vorrà stare nella Juve. La politica in casa Juve è diversa, si punterà sui giovani. Per me Chiesa è da rivalutare e puntare su di lui".

Un pensiero sul periodo di Maignan?
"Già in fase di declino? No. E' solo una questione di testa, probabilmente già non pensa che il Milan sia la squadra del suo futuro. L'equilibrio mentale è il 60-70% della prestazione di un portiere. Se si incrina questo fattore è difficile giocare in maniera tranquilla. Mettiamoci che magari non si fida più dei compagni che gli sono davanti in difesa".

Milan-Napoli, cosa si aspetta?
"Per il Napoli la vedo dura arrivare al quarto posto. Ha dei giocatori importanti ma il problema è la continuità che non ha mai avuto quest'anno. Il Milan in questo momento ha ritrovato continuità invece".