Barcellona, Flick garantisce: "Ho parlato con Yamal, vuole il Pallone d'Oro nel 2026"

La cerimonia del Pallone d'Oro è finita e il tanto ambito trofeo personale come miglior giocatore dell'anno 2025 è finito nelle mani di Dembélé. Lamine Yamal è arrivato appena dietro, al secondo posto, e di questo ne ha parlato Hansi Flick, suo allenatore al Barcellona. Intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida contro l'Oviedo, il tecnico tedesco ha dichiarato: "Ho parlato con lui ieri ed è motivato a vincere il Pallone d’Oro l’anno prossimo, dopo non averlo ottenuto quest’anno", ha ammesso.

Precisando poi: "Anche Dembélé lo meritava. Lui lo accetta ed è motivato. Avrà possibilità di vincerlo. Apprezzo che molti del nostro team siano in lizza, dice molto su ciò che abbiamo fatto la scorsa stagione. Manca poco al suo ritorno, sta andando tutto bene". I giornalisti, presenti in sala conferenze, hanno insistito però sull'obiettivo del 18enne spagnolo nel 2026 e Flick ha replicato: "Non amo particolarmente queste cose, ma fa parte del mio lavoro. Era importante per il club, quindi ci sono andato con gli altri (alla cerimonia del Pallone d'Oro, ndr). Ho parlato con alcune personalità, mi è piaciuto parlare con persone che ci hanno detto che apprezzano il nostro modo di giocare".

Poi ha concluso: "Bisogna avere fiducia in ciò che fa la squadra. Sono molto orgoglioso del mio team. È importante che allenatori, club e tifosi siano soddisfatti". Contro l'Oviedo però Yamal non ci sarà, non avendo recuperato del tutto dall'infortunio avuto in Nazionale: "Lui capisce quando ha bisogno di riposare. Non solo lui, anche Pedri… e gli altri pure. Sono molto soddisfatto. Non penso a chi manca, ma a chi è disponibile. Mi concentro su quelli che ho, non su quelli che non ci sono. Il giocatore deve percepire che credo in tutti. Sono contento della mia squadra. Quando iniziamo ogni partita, ogni undici può vincere".