Croazia, lo sketch di Budimir che non nega: "Sì, sembra che abbia rubato il gol a Pasalic"

La Croazia ha iniziato con una vittoria il cammino lungo le qualificazioni ai Mondiali 2026 nel gruppo L. A Faro, in Portogallo, ha generato una pioggia di gol per 'tritare' Gibilterra con il risultato di 7-0: il primo gol è stato segnato dall'atalantino Mario Pasalic (28º minuto), poi Ivan Perisić e la doppietta di Kramaric - tra gli altri marcatori - hanno chiuso i giochi.
Un episodio curioso però lega Ante Budimir a Pasalic. Il primo infatti, centravanti di 33 anni dell'Osasuna, ha intercettato una conclusione diretta in porta del centrocampista della Dea, scippandogli di fatto la rete con una deviazione fortunosa, griffata con il suo nome. Nella dichiarazione ai canali ufficiali della Federcalcio croata racconta: "Quello che è curioso è che prima della partita parlavamo dei gol più belli e abbiamo concordato che i più belli sono quelli in cui praticamente non fai nulla. Sì, sembra che abbia rubato il gol a Mario Pašalić", ha ammesso Budimir.
E ha aggiunto: "Sapevamo prima della partita che l’avversario non era al nostro livello, ma anche che dovevamo essere concentrati, entrare fin da subito con l’atteggiamento che abbiamo mostrato negli allenamenti a Rijeka. Abbiamo dato importanza alla partita e sono contento del risultato perché ogni gol può essere decisivo, come ci ha detto il CT (Dalic, ndr). Siamo riusciti a segnare sette gol, potevamo farne anche di più, ma ci sono state molte cose positive nel gioco, tanti marcatori diversi, ed è molto importante per quello che ci aspetta. Dobbiamo concludere bene la stagione, giochiamo contro la Repubblica Ceca che è prima nel girone con tre vittorie su tre nelle qualificazioni. Tutta la nostra attenzione ora è rivolta a quella partita di lunedì contro i cechi, andiamo lì per vincere".
