Portogallo, Bruno Fernandes netto: "So cosa dice la gente, giochiamo meglio senza Ronaldo..."

Per Bruno Fernandes non esiste il Portogallo senza Cristiano Ronaldo. Il centrocampista del Manchester United e della Nazionale das Quinas non appoggia affatto chi sostiene che si giochi meglio senza l'attuale attaccante dell'Al Nassr, nonché ex Real Madrid e Juventus. Il dubbio, da parte dell'opinione pubblica, è nato dall'assenza per squalifica di CR7 contro l'Armenia e dalla mano pesante inflitta agli avversari (9-1) che è valso il pass per il Mondiale 2026. "Cristiano dentro l’area continua a essere un giocatore di altissimo livello", spiega il capitano dei Red Devils in un’intervista a Canal 11.

"Attira i difensori e crea spazio per gli altri giocatori", continua l'analisi Bruno Fernandes. "Se Cristiano non gioca e gioca, Gonçalo Ramos è forte nel pressing e bravo nei movimenti in diagonale". Insomma, un gioco di squadra e un completamento delle caratteristiche di ciascun giocatore. "Quando io non gioco e Bernardo (Silva, ndr) gioca da numero 10, Bernardo ti garantisce più possesso palla, io invece faccio più l’ultimo passaggio. È tutto così. Tutti i giocatori aggiungono qualcosa e tolgono qualcos’altro". E CR7 non fa eccezione: "Cristiano è come noi. Dobbiamo saperci adattare ed esaltare le qualità reciproche affinché ne benefici la Nazionale".

A 40 anni Ronaldo è il miglior marcatore di sempre a livello internazionale nel mondo del calcio, con 143 gol in 226 presenze con la maglia del Portogallo dal suo debutto nel 2003. E con Roberto Martinez CT, il suo ruolo è tornato ad essere di rilievo in Nazionale. Una presenza fissa nell'undici titolare. "So cosa pensa la gente: che sia chiaro che giochiamo meglio senza Ronaldo, che i giocatori siano più liberi e più fluidi", la predizione di Bruno Fernandes. "Penso che, se questo succede, sia in parte colpa nostra. Non possiamo preoccuparci se Cristiano è in campo, perché Cristiano può darci delle cose".

Il Portogallo, insieme a Spagna e Argentina, nutre grandi aspettative per il tanto atteso Mondiale 2026. E l'ex Sampdoria altrettanto: "Voglio giocare il Mondiale 2026, ma se devo stare in panchina perché diventiamo campioni, firmo due volte", l'ammissione di Bruno Fernandes. Dovrebbe anche essere l'ultima occasione per Cristiano Ronaldo di vincere anche la Coppa del Mondo in carriera: "Sogniamo di vincere il Mondiale e questa responsabilità è positiva. Dobbiamo fare quadrato come gruppo e capire dove migliorare, e comprendere che il Mondiale non sarà perfetto. So che siamo pronti per affrontare una grande competizione che porterà onore al Paese".