Valbuena confida: "Il caso sextape è stato il momento più difficile della mia carriera"
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TUTTO mercato WEBNonostante i suoi 41 anni, Mathieu Valbuena continua a calcare i campi da calcio, militando nella squadra B dell’Olympiacos in Seconda Divisione greca. In un’intervista rilasciata a L’Équipe, l’ex centrocampista offensivo francese si è aperto con sincerità, tornando su uno dei momenti più dolorosi della sua vita, l’"affaire sextape", che sconvolse la sua carriera e la sua vita privata.
"Certo che è stato duro, ma per una sola ragione: la nazionale. Per me, giocare per la propria nazionale è qualcosa di incredibile", ha spiegato Valbuena con emozione. L’ex giocatore di Olympique Marsiglia e Lione ha sottolineato come non tanto la vicenda in sé, quanto il modo in cui ha interrotto la sua esperienza con i Bleus, gli abbia provocato più sofferenza. "Avrei preferito smettere di essere convocato per motivi legati alle mie prestazioni sul campo. Invece sono stato vittima di questa storia. È questo che mi ha fatto più male", ha aggiunto Valbuena. L’episodio lo ha portato lontano dalla nazionale francese, dopo 52 presenze, e ha segnato la fine della sua avventura internazionale sotto la guida di Didier Deschamps per motivi extracalcio.
Nonostante il dolore provato all’epoca, Valbuena dichiara di aver trovato un nuovo equilibrio: "Sono passato oltre, perché la vita non deve essere fatta di odio, ma di amore".



































































