Vinicius provoca, il capitano del Levante: "Quando manca il rispetto bisogna dire basta"

Vinicius Jr divide e continuerà a dividere l'opinione pubblica. L'asso brasiliano del Real Madrid infatti è diventato protagonista di un gesto che non è passato inosservato ieri contro il Levante e che ha indispettito il capitano, Unai Elgezabal. Infatti, come catturato dalle telecamere durante la partita, prima che Mbappé si avvicini a calciare il rigore realizzato al minuto 64, Vini si sarebbe avvicinato al leader degli avversari per toccargli il viso con la mano.

Gesto che, logicamente, ha innervosito Unai Elgezabal, che ha chiesto spiegazioni al diretto interessato stesso e all'arbitro durante la partita. Un alterco che è stato riportato alla luce anche nel post-partita dal giocatore basco stesso: "Non voglio alimentare ulteriormente la polemica. È vero che, quando ci manca il rispetto, non solo a noi ma anche ai tifosi, bisogna dire basta", ha riferito in primo luogo. "È un giocatore con un potenziale enorme, ma ci sono situazioni che ci toccano a livello personale. Per me è stato fuori luogo, e non voglio dargli più importanza di quella che merita, perché non è necessario".

In seguito il capitano del Levante ha poi commentato l'esito del match, finito 4-1 in favore dei blancos: "Non siamo soddisfatti, perché a nessuno piace perdere. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma avevamo tanta voglia di competere, a prescindere dall’avversario, e volevamo farci valere in casa. Ora bisogna voltare pagina, cercare di migliorare e liberare la mente".