Italia, Soncin: "Ottimo approccio, ma un tempo non basta. Norvegia? Siamo fiduciose"

Il ct dell'Italia Femminile Andrea Soncin ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta contro la Spagna e la qualificazione ai quarti di finale elogiando le proprie giocatrici: “L’obiettivo principale che ci eravamo fissati era il passaggio del turno, penso che l’approccio di gara nel primo tempo sia stato di alto livello da parte nostra, poi possiamo ancora crescere tanto. Distanza dalla Spagna ce n’è ancora, ma con l’organizzazione di gioco possiamo reggere l’urto, così come è stato in Nations League o in amichevole anche se poi hanno giocatrici di altissimo livello che per quanto puoi essere organizzato ti vanno a scombinare tutto. Ci portiamo via la grande emozione per la qualificazione e l’insegnamento che non basta un tempo di alto livello se vogliamo restare qui in Svizzera fino all’ultimo”.
Che sfida sarà contro la Norvegia?
"Sarà una partita molto differente per le idee di gioco della squadra e per le caratteristiche tecniche delle loro giocatrici, di sicuro l’approccio di stasera è stato positivo nell’attirare le avversarie per poi giocare e attaccare la profondità, ci siamo difese a volte in blocco alto e a volte in blocco medio-basso. Ora siamo concentrate nel recuperare le energie e da domani inizieremo a lavorare per preparare la sfida, ma siamo molto fiduciose".
Quali sono le maggiori difficoltà incontrate contro la Spagna?
"Il problema più complicato nell’affrontare la Spagna è l’occupazione degli spazi che hanno. Loro sono molto dinamiche, non danno punti di riferimento, sono molto abili negli scambi veloci. Quando è entrata Vicky Lopez è entrata una giocatrice molto brava nell’uno contro uno che ci ha messo in difficoltà. C’è molto da imparare da loro, dal loro modo di intendere il gioco e dalla loro occupazione degli spazio. È sempre un momento di alta formazione incontrare la Spagna”.
