Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

La vittoria di Spugna: l'ex bianconero che batte il passato e trionfa nella Capitale

La vittoria di Spugna: l'ex bianconero che batte il passato e trionfa nella CapitaleTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 29 aprile 2023, 17:19Calcio femminile
di Claudia Marrone
fonte Tommaso Maschio

A guidare la Roma alla vittoria del suo primo titolo è stato un tecnico svezzato proprio da quella Juventus a cui ha scucito lo scudetto dal petto. Alessandro Spugna, torinese di nascita, dopo gli inizi in granata infatti passa nel 2014 alla Juventus per allenare le giovanili e quattro anni dopo passa nel settore femminile allenando con successo – due titoli del Viareggio – la Primavera bianconera. Un trampolino di lancio, anche per le numerose giovani svezzate e lanciate, che gli permette di approdare nel 2020 all'Empolio Ladies. Qui dimostra grandi doti attirando l'attenzione della Roma, un interesse che non gli permetterà di chiudere la stagione in azzurro, con l'esonero ad aprile arrivato non certo per demeriti sul campo.

L'anno dopo in giallorosso raccoglie l'eredità di Betty Bavagnoli, passata dietro la scrivania, dimostrando di poter dare del filo da torcere alla sua ex squadra chiudendo al secondo posto e perdendo in finale di Coppa Italia. Da queste due “sconfitte” nasce la Roma di oggi che prima strappa alle rivali la Supercoppa Femminile e oggi conquista uno storico Scudetto (senza contare una finale di Coppa Italia ancora da giocare per fare tris) con in mezzo un cammino superlativo in Champions League con l'approdo ai quarti da esordiente.

In due anni nella Capitale Spugna ha cambiato la mentalità della squadra, gli ha fatto fare quel salto di qualità che mancava sia a livello tecnico-tattico sia mentale, riuscendo a giocare al massimo su tre competizioni senza commettere praticamente passi falsi e imprimendo al campionato un ritmo insostenibile anche per una squadra abituata a vincere e primeggiare come la Juve.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile