Immobile, cercasi gol perduto. Ghisoni: "Non avere più Milinkovic è un fattore"

Durante il pomeriggio di Maracanà, programma condotto da Marco Piccari, il direttore de La Giovane Italia Paolo Ghisoni è intervenuto per approfondire alcune tematiche relative al calcio italiano.
Continua il "periodo no" di Ciro Immobile, a secco ormai da alcune settimane e protagonista di un grave errore davanti a Oblak nel secondo tempo contro l'Atletico Madrid. Questo il pensiero di Ghisoni sull'argomento: "Sicuramente non avere Milinkovic lo penalizza, alcune partite della Lazio sono state abuliche, scarne di occasioni. Tu avevi quella carta, oltre a Luis Alberto, che si poteva accendere con gol o assist: la sponda Milinkovic per Immobile è sempre stata importante per i biancocelesti. Quest’anno è totalmente diverso, da quello che si è potuto vedere in queste prime battute: Zaccagni non è quello dell’anno scorso, ma siamo all’inizio, e lo Zaccagni della passata stagione magari lo rivedremo presto. Non criticherei Sarri, perchè con Romagnoli, Patric e Casale, non una delle migliori difese, ha disputato una "signora" stagione".
"La Lazio ha fatto un percorso positivo da un punto di vista tattico - ha proseguito il direttore nella sua analisi - Ricordo nuovamente che siamo a inizio stagione: è presto per dare giudizi: così come per altre squadre, non tutto luccica in questo momento. Gli darei ancora un po' di tempo. Sono invece curioso di vedere i due nuovi arrivi: Kamada e Guendouzi. Ho avuto qualche discussione perchè prendere Rovella, che è una pedina fondamentale, e poi mettergli subito davanti Kamada o Guendouzi... È vero che la Lazio ha tante competizioni, ma questo ragazzo va inserito, soprattutto in periodi come questo quando le cose non girano, perchè giovani così portano energia, sfrontatezza e "liberano" talento. Un po' come successo in Nazionale nella gara contro l'Ucraina".
