Matteo Vincenzi, esordio da sballo nel trionfo del Como

Due domeniche fa, nell'ultimo match dell'annata trionfale vissuta dal Como, mister Gattuso dato spazio a chi ha giocato meno ed anche ai giovani costantemente aggregati alla prima squadra. Tra questi c'è anche Matteo Vincenzi, che bagnato il suo esordio tra i professionisti con un gol. Il giovane classe 2002, a causa dello stop dei campionati giovanili, ripresi nel caso della Primavera 3 a fine febbraio, ha avuto nella sfortuna di non poter giocare la possibilità di allenarsi spesso con i grandi.

Cavallo di ritorno - Matteo, ha ritrovato la piazza di Como l’anno scorso, dopo una stagione in quelle file nel 2014-15, quando era ancora in carica la gestione precedente. A seguito di militanze all’interno dei settori giovanili di compagini dilettantistiche di provincia, quali la A.C. Roncalli (ora Legnano Academy) e la Asd Varesina, ha poi passato una stagione nel 2018-19 a Novara, per poi tornare a Como. Tatticamente è in continua evoluzione, pur nascendo prettamente come centrocampista, lo staff tecnico sta lavorando su di lui sul ruolo di esterno, sia a tutta fascia che da quarto di difesa. L’idea è quella di sfruttare al massimo le sue doti atletiche: elasticità ed agilità nei movimenti sono infatti il suo pezzo forte. Ciò è anche permesso dalla sua struttura fisica, normotipo con baricentro medio, risulta particolarmente predisposto a macinare chilometri. Il direttore sportivo del Como Carlalberto Ludi ci ha parlato così del ragazzo: ‘’Ho potuto osservare parecchio Matteo, essendosi allenato in varie circostanze con la prima squadra, nel periodo in cui la Primavera era ferma. Mi ha impressionato il suo approccio al lavoro: si allena con grande senso di responsabilità ed ambizione. Ci ha dimostrato di avere le carte in regola per stare insieme ad un gruppo che era una squadra competitiva per la Serie C.’’

Magic moment - Per queste ragioni, Matteo si è meritatamente guadagnato nell’ultima giornata di campionato l’occasione di scendere in campo e debuttare in Serie C. Nell’ultimo weekend, non si è fatto tra l’altro mancare nulla in termini di goleada a cui ha partecipato: nel giro di 24 ore, ha messo il timbro prima sul 8-0 della Primavera ai danni quella dell’Alessandria il sabato, mentre due domeniche fa ha chiuso le marcature nei minuti di recupero siglando il quinto gol del Como al Novara. La benedizione del Ds, la sua applicazione ed i risultati che sta ottenendo non posso così far altro che guardare con ottimismo all’immediato futuro.