Zazzaroni sull'Italia: "Ranieri non può essere definito 'il mago Oronzo'. E' la speranza"

Nel corso del suo editoriale per il Corriere dello Sport, il direttore del quotidiano Ivan Zazzaroni ha parlato della situazione della Nazionale italiana: "Mettiamoci il cuore in pace: siamo talmente in crisi dal punto di vista tecnico, gestionale e politico da riuscire a ipotizzare un’unica soluzione: il mago. Non posso prevedere cosa uscirà dall’incontro di dopodomani tra Gravina e Spalletti: riesco a immaginarlo, ma preferisco attenderne l’esito per evitare di commettere errori di presunzione (io, così modesto). So però che il tifoso della Nazionale oggi chiede la testa del ct e la sua sostituzione con Claudio Ranieri che a 73 anni è stato capace di aggiustare la Roma giunta a un passo dalla zona salvezza portandola fino a 13 punti dallo scudetto (...).
Ovviamente Ranieri non può essere definito 'il mago Oronzo': è uno degli allenatori più esperti, competenti e vincenti dell’ultimo mezzo secolo, che ha frequentato per intero. Rappresenta più banalmente la speranza di un popolo che non si riconosce nella squadra che ama e che tante gioie gli ha dato.
Sospetto tuttavia che, dopo aver dato un senso a Celik e Shomurodov, potrebbe estrarre sani dal cilindro Kean, Chiesa, Zaccagni, Pellegrini, Calafiori, Cambiaso, Politano, Gatti, Fagioli, Buongiorno. E anche Acerbi. E lanciare, che so, Pio Esposito".
