20 milioni per il prestito più l'ingaggio. E per comprare Morata alla Juve ne servono altri 35

Alvaro Morata è certamente uno degli uomini al centro della discussione in casa Juventus. La sua prestazione tutt'altro che positiva contro il Sassuolo va in scia a quelle opache dell'ultimo periodo. Un bottino magro in stagione, 2 reti in Serie A e 1 in Champions League, fanno dello spagnolo il peggiore per rendimento tra i nove delle grandi società del calcio italiano.

Prestito confermato e le tre possibilità
La Juventus, in estate, ha deciso di rinnovare il prestito di Alvaro Morata dall'Atletico Madrid. La società bianconera si è riservata infatti il diritto alla prosecuzione del prestito. La Juventus avrebbe potuto esercitare:

- la facoltà da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore entro il termine della stagione 2020/2021 a fronte di un corrispettivo di euro 45 milioni, pagabili in 3 esercizi;
- la facoltà da parte di Juventus di estendere l’acquisizione a titolo temporaneo fino al termine della stagione 2021/2022 a fronte di un corrispettivo di euro 10 milioni;
- la facoltà da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore entro il termine della stagione 2021/2022 a fronte di un corrispettivo di euro 35 milioni, pagabili in 3 esercizi.

10 milioni a bilancio
Così, sfruttando la seconda delle ipotesi, ha pagato ulteriori 10 milioni dopo i 10 della stagione precedente. Per adesso Morata è costato 20 milioni di euro per non essere di proprietà bianconera: la Juventus potrà spenderne ulteriori 35 per acquistarlo definitivamente, con la possibilità di pagare la cifra in tre esercizi.

Quanto è costato?
Per adesso il costo di Morata, sommando ai 20 milioni di euro spesi per il prestito e per il rinnovo dello stesso, anche l'ingaggio, è di 33,1 milioni di euro. Lo stipendio è infatti di 6,55 milioni lordi contando il Decreto Crescita.