A Reggio Emilia il primo ko dello Spezia di Semplici. La squadra c'è, ma senza Nzola mancano i gol

Dopo due pareggi di fila e la straordinaria vittoria contro l'Inter, si interrompe la striscia di imbattibilità dello Spezia di Leonardo Semplici, sconfitto ieri di misura dal Sassuolo grazie ad un rigore di Berardi. Meno brillante rispetto alle ultime uscite, lo Spezia ha approcciato bene alla gara, perdendosi un po' nella ripresa anche per merito degli avversari. Nonostante le poche settimane di conoscenza con la propria rosa, Semplici è già riuscito a dare una buona impronta alla squadra, che ora con il 4-3-3 gira molto meglio rispetto alle prime uscite dell'anno.
Il problema gol: senza Nzola è carestia
Tra le imperfezioni che stanno emergendo nello Spezia, quella più lampante arriva in zona gol. Senza M'Bala Nzola le Aquile faticano tremendamente a segnare. Il franco-angolano è stato fin qui il trascinatore numero uno della squadra, a suon di gol ma anche di assist (l'ultimo a Maldini, contro l'Inter). Ma se non segna M'Bala, lo Spezia è quasi perso. Semplici lo ha più volte ribadito in queste settimane, provando ad affiancare al capocannoniere dei liguri anche Shomurodov, che non è ancora riuscito a brillare. Un problema per le Aquile, che alla ripresa, contro la Salernitana, dovranno fare a meno di Nzola, squalificato. Un'assenza pesantissima, che Semplici cercherà di sopperire puntando proprio sull''ex Roma, che guidando in solitaria l'attacco dei liguri potrebbe finalmente sbloccarsi e dare il via ad una nuova fonte di reti che lo Spezia brama da ormai diverso tempo.
