A tutta Under23 con Yildiz e Huijsen: ecco la situazione dei giovani della Juventus

C'è stata l'esplosione di Kenan Yildiz e quella, oramai in dirittura d'arrivo seppur con un'altra maglia, di Dean Huijsen. La realtà è che la Juventus, nel percorso dell'Under23, ha trovato una gallina dalle uova d'oro. La possibilità di competere con squadre a livello europeo, perché facendo due conti sulle possibili plusvalenze saremmo ben oltre i 150 milioni fra Yildiz, Soulé, Iling Jr, Huijsen, Miretti, Hans Nicolussi Caviglia, Fagioli e compagnia. Poi ci sarebbero Barrenechea e De Winter, senza contare chi è andato via, come Dragusin, forse il rimpianto più grosso. Non tutte le ciambelle riescono con il buco, ma la Juve ha un tesoretto anche per il futuro.

Joseph Nonge ha fatto un errore lapalissiano nelle scorse settimane, ma è un altro in dirittura d'arrivo. Facundo Gonzalez è finito alla Sampdoria in prestito e sta assaggiando la Serie B da protagonista, anche se magari è un po' presto per dire se riuscirà a fare parte della prima squadra sin dall'inizio della prossima stagione, Sekulov invece sta facendo grandi cose con la Next Gen: sarà lui il prossimo a essere integrato?

La realtà è che i gioielli ci sono e continuano la loro crescita. Luis Hasa è stato inserito fra i discorsi futuri, Mancini era stato pagato 2,5 milioni due estati fa, Pedro Felipe è appena arrivato dal Brasile ma l'intenzione è puntare forte su di lui. Così come Comenencia del PSV e Francisco Barido, classe 2008, arrivato dal Boca Juniors con qualche mese di anticipo per avere una crescita più rapida.