Benevento, il diktat di Inzaghi: ritrovare la solidità difensiva. Gaich salta la Samp

AAA cercasi solidità difensiva perduta. Ricordate il Benevento quasi imperforabile che spesso ha lasciato il campo senza subire gol e che ha ben figurato pure a cospetto di big del calibro di Fiorentina, Juventus e Lazio? Da quando è iniziato il 2021, la formazione di Filippo Inzaghi sembra abbia perso quella identità ben precisa che spingeva qualunque avversario ad approcciarsi al match con cautela e massimo rispetto. Certamente gli infortuni di Caldirola e Letizia hanno inciso tanto, lo stesso Alessandro Tuia ha accusato problemi muscolari che lo hanno costretto a saltare diverse partite al punto che Inzaghi ha riportato Barba al centro al fianco di Glik inventandosi Riccardo Improta come esterno basso. Ruolo mai ricoperto in carriera, nemmeno nelle categorie inferiori. Nessuno, però, poteva immaginare un'involuzione così preoccupante. 4 gol dall'Atalanta, altrettanti contro Crotone e Inter, le due reti del Torino, tanta sofferenza a Cagliari e ora la necessità di invertire la rotta per non sbagliare gli scontri diretti contro Sampdoria e Bologna che potrebbero consentire di archiviare anzitempo il discorso salvezza. Non è un caso che Inzaghi stia battendo sul tasto della compattezza in ogni singola seduta d'allenamento, anche Glik e Schiattarella sono stati espliciti in conferenza stampa: "Non siamo ancora salvi, guai a perdere l'identità che ci ha contraddistinto per buona parte del girone d'andata. In A gli avversari sono di livello e non perdonano, bisogna assolutamente ritrovare la voglia di correre per aiutare il compagno se sbaglia. Si difende in undici e si attacca in undici, non è il singolo reparto a rappresentare un problema".
A cospetto della Sampdoria ci potrebbe essere la conferma del quartetto che ha sofferto a San Siro, con Barba e Depaoli sulle corsie esterne e la coppia Glik-Caldirola al centro. Il mercato, da questo punto di vista, non ha portato in dote nè Talbi (appuntamento rimandato a giugno, si tratta di un colpo interessante messo a segno dal direttore sportivo Pasquale Foggia) nè altri elementi, in più c'è stata la rescissione di Christian Maggio che, per infortunio, non ha potuto comunque dare un grosso contributo. A centrocampo il rientro di Schiattarella e la riproposizione di Improta come mezzala permetteranno alla retroguardia di avere maggiore copertura, con Viola destinato ad agire a ridosso della punta per essere esonerato da compiti sfiancanti in fase di non possesso. In avanti ci sarà ancora Lapadula, anche perchè Gaich tornerà a disposizione solo la prossima settimana. L'attaccante, altro innesto a sorpresa da seguire con interesse, è volato in Russia per completare l'iter burocratico che gli permetterà, dalla trasferta di Bologna, di essere a disposizione del mister. Un elemento in più per fare tanti gol. Ma ora è fondamentale subirne meno.
