Deschamps sulla squalifica a Pogba: "Non credo per un secondo che lo abbia fatto apposta"

Sentenza durissima quella arrivata quest'oggi per Paul Pogba. Il Tribunale nazionale antidoping ha squalificato per quattro anni il centrocampista francese accogliendo così integralmente le richieste della Procura Antidoping che aveva chiesto questa sanzione per il centrocampista francese risultato positivo al test antidoping dopo Udinese-Juventus del 20 agosto per aver assunto il Dhea, ovvero il pentadeidroepiandrosterone che è un ormone precursore del testosterone.
Pogba è stato squalificato per 4 anni e l’ex calciatore della Juve e attuale ct della Francia, Didier Deschamps ha voluto esprimersi in difesa del suo ex calciatore con una dichiarazione all'Equipe: "Non immagino per un solo momento che Paul abbia avuto l’intenzione e la volontà di doparsi. Lo conosco bene, so che non è affatto nel suo stile! Però, adesso, ci sono i fatti e rivelano che ci sono due prelievi effettuati. La presenza dell’ormone illecito è indiscutibile. Considerando tutto ciò che ha realizzato in nazionale e la relazione che abbiamo stretto, la sua situazione mi rattrista e spero con tutto il cuore che possa risolversi. In ogni caso voglio credergli".
Non è però ancora scritta l'ultima parola. Perché Pogba che tramite i suoi legali aveva rifiutato il patteggiamento non si fermerà dinanzi a questa sentenza. In attesa del dispositivo ufficiale, trapela la volontà del centrocampista francese di fare ricorso presso il TAS di Losanna.
