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Berni: "Inter, Skriniar darà sempre il 110%. Lukaku sarà infermabile"

ESCLUSIVA TMW - Berni: "Inter, Skriniar darà sempre il 110%. Lukaku sarà infermabile"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 30 gennaio 2023, 12:38Serie A
di Alessio Del Lungo

L'Inter è tornata a vincere in campionato contro la Cremonese dopo un brusco stop ed ha quindi ripreso un po' di fiducia in vista anche della Coppa Italia. Tommaso Berni, ex portiere dei nerazzurri, ha commentato in esclusiva a TuttomercatoWeb.com il successo della squadra di Inzaghi e non solo: "È stata un'affermazione importante perché quelle non sono mai partite facili, basta vedere quello che è successo a San Siro e all'Allianz Stadium ieri. Sicuramente è stata un'ottima risposta sul campo dopo le critiche, Lautaro è stato determinante, come del resto lo si è sempre quando si fa doppietta in un 2-1... Voglio comunque dare grandi meriti anche alla squadra, che è rimasta compatta anche dopo lo svantaggio iniziale".

Lei che ha conosciuto da vicino Lautaro. È un leader all'interno dello spogliatoio o lo è solo a livello tecnico?
"Lautaro è un grandissimo giocatore, non ho mai condiviso le critiche che gli sono state fatte anche quando segnava meno. È stato uno che in campo e in allenamento ha sempre dato l'anima, ha lottato su ogni pallone ed è sempre stato determinante anche quando segnava meno. Sta diventando sempre di più un leader, ma lo è sempre stato. In una squadra che vince ce ne sono tanti, anche chi non gioca che con l'atteggiamento, con la mentalità e l'attaccamento alla maglia riesce poi ad essere da esempio. Ce ne sono stati tanti negli anni: da Ranocchia a Barella, da Brozovic ad Handanovic e D'Ambrosio. Sono tutti dei campioni che hanno a cuore l'Inter, la maglia e che danno un grosso contributo. Lautaro è un punto di riferimento importante per la società, l'allenatore ed i compagni. Lo ritengo un trascinatore, vorrà restare all'Inter tantissimi anni".

Che idea si è fatto sul rendimento di Lukaku?
"Lo conosco, ci ho giocato insieme e sappiamo tutti cosa può dare. Gli infortuni sicuramente non lo hanno aiutato, ci vuole del tempo per far entrare in forma un fisico così potente e devastante. Una volta entrato in forma è un treno, infermabile e immarcabile. Potrà fare molto comodo all'Inter, so quanto sta bene a Milano e quanto tiene all'Inter. Spero che possa rimanere a lungo in nerazzurro".

Skriniar è ad un passo dal PSG. Dovesse restare, continuerebbe a farlo giocare a dargli la fascia da capitano?
"Bisognerebbe essere dentro lo spogliatoio per giudicare, ma se è a disposizione lo metterei sempre in campo perché è tra i più forti che ci sono in circolazione. Io ci farei affidamento, ma penso anche la società e Inzaghi. I tifosi sanno quanto lui tenga all'Inter, so che hanno un grande rispetto verso di lui, ma la cosa è reciproca perché pure lui ha amore nei loro confronti. Sono convinto che darà sempre il 110% in allenamento e nelle partite, ne sono più che convinto. Parliamo di un ragazzo posato, concentrato, che vuole dimostrare e crescere".

Inzaghi ha in mano la squadra in questo momento?
"Ho avuto la fortuna di giocarci insieme per 5 anni. Sa di calcio, ha dimostrato di saper far giocare bene le sue squadre, valorizza tanti giocatori ed ha vinto. È un allenatore ottimo per l'Inter, lo sta dimostrando, gli sono mancate piccole cose ed ha avuto un po' di sfortuna, anche anno scorso poteva vincere lo scudetto".

Quale deve essere l'obiettivo dell'Inter?
"Quello di non mollare perché non si sa mai cosa potrà succedere. Mancano ancora tantissimi punti e tutto può succedere, niente è scritto finché non c'è la matematica. Deve puntare ad andare avanti in tutte le competizioni".

Tema portieri, Onana la convince? Ha un po’ uno stile tutto suo.
"Sì, ha uno stile diverso da quello italiano, ma perché viene da un altro continente ed ha giocato in un altro calcio. Ci vorrà del tempo per adattarsi ad un calcio diverso perché ogni nazione ha un suo modo di preparare, di allenare, di giocare e sono differenti. I giocatori stranieri che arrivano in Italia hanno bisogno sempre di un po' di tempo per ambientarsi. Mi sembra che sia stato determinante e che stia facendo molto bene, poi alle sue spalle sappiamo tutti chi c'è. Samir (Handanovic, ndr) è un portiere di grandissima affidabilità, che ha fatto la differenza nei passati 15 anni ed è stato determinante innumerevoli volte. L'Inter è in mani più che sicure, Inzaghi sceglierà di volta in volta, ma Onana sta facendo bene e sta coprendo un ruolo dove l'Inter è sempre stata coperta in modo eccellente. E se dovesse farlo riposare con Handanovic l'Inter è in mani sicure".

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