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Intermediario Ngonge: "Serviva un pazzo per puntarci. Era fuori rosa al Groningen"

ESCLUSIVA TMW - Intermediario Ngonge: "Serviva un pazzo per puntarci. Era fuori rosa al Groningen"
© foto di Federico De Luca 2023
lunedì 8 maggio 2023, 10:53Serie A
di Andrea Losapio

"Serviva qualcuno un po' "pazzo" per puntare. su Ngonge". A dirlo è Angelo Cristofoletti, intermediario nella trattativa Cyril Ngonge all'Hellas Verona. Il gol di ieri contro il Lecce può essere molto pesante ai fini della classifica, perché porta fuori i gialloblù dalla zona rossa. "È il terzo gol in tre mesi e ha messo a segno due assist. Non so se sarà determinante ai fini della salvezza, lo sapremo nelle prossime settimane".

Come nasce l'ide di portarlo a Verona?
"Il mio partner e amico William D'Avila mi parla di questo ragazzo, classe 2000. Un talento cristallino, evidente per tutti gli addetti ai lavori, ma per qualche motivo non ben decifrato veniva messo in forte discussione durante l'ultimo anno. Fidandomi ciecamente, incominciamo a lavorare per trovare qualcuno che andasse oltre all'attualità e puntasse su di lui. Non era facile, era fuori rosa al Groningen".

Trovate Sogliano.
"Volle incontrare il ragazzo e la famiglia, prima di qualsiasi decisione. Dopo avere saggiato la bontà dell'operazione lo ha preso a zero, a titolo definitivo".

Cosa ha impedito di esplodere in Olanda?
"Tengo a precisarti che è un ragazzo serio, con forte personalità - e questo lo ha dimostrato sin da subito a Verona - e magari questo lato caratteriale può essere confuso con presunzione. Questa caratteristica la vedo come un valore aggiunto, con le sue giocate può determinare l'esito di una partita come ce ne sono pochi in giro. E poi arriva da una famiglia di calcio, visto che il padre è stato attaccante in Premier League, è una persona dai principi di vita saldi".

Qual è il suo futuro?
"Passa totalmente da qualsiasi scelta dell'Hellas Verona. È il minimo che si possa fare, la riconoscenza nel calcio solitamente non c'è, ma in questo caso assolutamente sì. A fine campionato ci si siederà con la dirigenza e pianificheremo il futuro, in questo momento lui pensa solo alle prossime quattro partite".

Com'è stato l'ambientamento?
"Molto naturale, ritengo che le sue qualità tecnico-atletiche si integrino perfettamente nello stile del calcio italiano. Nell'uno contro uno è devastante. È pazzo di Verona e dei suoi tifosi".

C'è stato qualche interessamento?
"Penso sia normale ma, ripeto, la gestione è totalmente del Verona".

© Riproduzione riservata
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