Fiorentina, a centrocampo si lavora su varie piste: non tramontano Sohm e Nicolussi Caviglia

Si è conclusa la prima fase del ritiro della Fiorentina, due settimane utili per Stefano Pioli per valutare i giocatori a disposizione e comprendere dove intervenire. La necessità principale già emersa nei primi colloqui con la dirigenza, sottolinea il Corriere dello Sport, è quella di un centrocampista: un profilo fisico, con qualità in fase offensiva e margini di crescita. L’identikit porta sempre a Simon Sohm del Parma (QUI la nostra anteprima).
I contatti tra Fiorentina e Parma vanno avanti da fine giugno, quando il club toscano ha chiesto informazioni sullo svizzero, ancor prima di parlare di Adrian Bernabé. La prima offerta è stata di 13 milioni di euro, ma non ha soddisfatto le richieste del presidente Krause, che valuta Sohm almeno 20 milioni. La distanza resta ampia, ma il dialogo prosegue e a Firenze confidano in un nuovo rilancio a breve. Nel caso in cui la pista Sohm si raffreddasse, si guarda a Hans Nicolussi Caviglia. L’ex Juventus, attualmente al Venezia, ha un profilo differente: meno muscolare, più tecnico, ed è valutato attorno ai 10 milioni.
Sul fronte cessioni, resta da sfoltire l’organico. Nzola e Ikoné non rientrano nei piani, mentre Lucas Beltran è sul mercato. Dopo il sondaggio del River Plate, ora è il Flamengo a farsi avanti: si parla di una possibile offerta da 15 milioni, superiore ai 10 richiesti dalla Fiorentina. Un’eventuale partenza di Beltran riaprirebbe il dossier attaccante, con Sebastiano Esposito tra i nomi monitorati. Prima, però, servirà sistemare la mediana.
