Venezia, Bjarkason: "Mi piace come lavora Stroppa. Cesena? Faremo grande partita"

Bjarki Bjarkason, centrocampista del Venezia, ha preso parte alla conferenza stampa organizzata quest'oggi in vista della gara contro il Cesena. Ecco le sue parole riportate dal sito ufficiale del club lagunare:
“Abbiamo iniziato bene vincendo in Coppa Italia e poi anche contro il Bari. È vero che quando non si riesce a vincere è comunque importante non perdere, ma nella prossima partita dobbiamo ritrovare il ritmo mostrato contro Bari e Mantova. Secondo me stiamo lavorando bene, anche se ci sono ancora alcuni aspetti da migliorare e piccoli errori, come quelli commessi a Pescara. In questa settimana abbiamo rivisto gli errori commessi e cercheremo di imparare da essi, lavorando bene insieme: in questo modo le cose andranno per il meglio.
Mi piace molto come lavora mister Stroppa e il modo in cui vuole farci giocare: andare in pressione, restare alti in campo e mettere tanta intensità. Questo approccio, così aggressivo e deciso, mi entusiasma davvero. Sin dall’inizio dell’anno mi ha dato fiducia e fino ad ora ho sempre giocato tutte le partite. Io credo nel lavoro che faccio e in quello che facciamo insieme come squadra: se ogni giorno ci impegniamo tutti i risultati poi arrivano.
Il Cesena è una squadra di valore, lo ha già dimostrato l’anno scorso e lo sta confermando anche in queste prime tre partite della nuova stagione. Però dobbiamo concentrarci solo su di noi, sul nostro gioco e sul lavoro di squadra. Se restiamo uniti e facciamo quello che dobbiamo, sono sicuro che disputeremo una grande partita.
L’anno scorso il periodo dell’infortunio è stato difficile, perché sai che non puoi giocare per 2-3 mesi, ma devi mantenere la calma, continuare a lavorare e pensare a tornare in campo ancora più forte. Io ho sempre lavorato bene, anche se quando sono rientrato in squadra ero forse un po’ indietro di condizione, visto che erano già stati fatti quattro mesi di lavoro. Non è stato facile, ma bisogna andare avanti.
Giocare è sempre importante, ma mi piace molto il ruolo che sto ricoprendo adesso sulla sinistra. Da bambino giocavo spesso in quella posizione avanzata e mi è sempre piaciuta. Naturalmente l’importante è essere in campo, sia a sinistra, a destra o da mezzala offensiva, però devo dire che mi trovo davvero bene nella posizione in cui sto giocando ora.
Sono qui a Venezia da tanto tempo e apprezzo molto l’atmosfera che si respira al campo e in città. In questo periodo sono cresciuto tanto, e per me è un aspetto fondamentale. Mi piace il percorso che stiamo seguendo e voglio dare sempre tutto in campo per aiutare la squadra: difendere bene, non subire gol, ma anche contribuire con reti o assist. Alla fine conta vincere, ma segnare o servire un assist dà sempre una grande soddisfazione.”
