El Toro ‘incorna’ e abbatte il Torino: decide Lautaro, l’Inter vince 2-1 e vola a quota 65

L'Inter fa ancora festa. I nerazzurri strappano una vittoria preziosissima in casa del Torino grazie al gol di Lautaro Martinez, abile a girare di testa un cross di Sanchez. Gara complicatissima per gli uomini di Conte, bloccati da una squadra chiusa a doppia mandata: i granata hanno provato in tutti i modi a strappare un punto, ma il gol di Sanabria - in risposta alla rete dal dischetto di Lukaku - non è servito a blindare il risultato. I nerazzurri, dopo la vittoria contro l'Atalanta, sorridono anche nella 27a giornata: a undici partite dal termine prosegue la marcia in testa al campionato.
LE SCELTE DEI DUE TECNICI - Il Torino schiera il solito 3-5-2 con Verdi a far coppia con Sanabria in attacco. Zaza, atteso negli undici titolari, parte inizialmente dalla panchina. Conte non modifica lo schieramento, con Lautaro Martinez e Lukaku a formare la coppia centrale. Brozovic in cabina di regia supportato da Barella e Gagliardini con Skriniar, De Vrij e Bastoni a protezione di Handanovic. Eriksen, invece, parte dalla panchina.
INTER PERICOLOSA - La squadra di Conte prova subito a spaventare i padroni di casa sfruttando le corsie esterne. Al 4’ Lautaro taglia bene sul primo palo dopo un cross di Perisic, ma il colpo di testa dell’argentino termina sul fondo. Dopo pochi minuti Vojvoda rischia di regalare un assist perfetto proprio al numero 10 interista, ma la deviazione di Lyanco diventa decisiva. Sugli sviluppi di un corner arriva l’occasione anche per De Vrij, il difensore olandese non inquadra lo specchio della porta.
IL PALO SALVA I NERAZZURRI - I granata giocano praticamente di rimessa sfruttando la qualità dei calciatori in attacco. Su un calcio piazzato dalla sinistra i padroni di casa hanno l’occasione più nitida della prima parte di gara, ma Lyanco - lasciato solo da Bastoni - colpisce il legno da due passi. L’Inter prova ad abbozzare una reazione, il Torino non concede nulla alla squadra di Conte: dopo un minuto di recupero il primo tempo si chiude sul parziale di 0-0.
LUKAKU NON SBAGLIA DAL DISCHETTO - I primi 15’ del secondo tempo scorrono via seguendo lo stesso identico copione della prima frazione. I nerazzurri provano ad allargare le maglie del Torino, ma i padroni di casa non si disuniscono. Gagliardini, prima del cartellino giallo e del cambio con Eriksen, prova un inserimento a fari spenti: colpo di testa sul fondo, Sirigu controlla senza problemi. La partita cambia al 62’: Eriksen detta il passaggio per Lukaku, che a sua volta trova Martinez in area. L’attaccante nerazzurro prende posizione su Izzo, per Valeri non ci sono dubbi: calcio di rigore per l’Inter. Dal dischetto si presenta Lukaku, il belga apre il piatto e non sbaglia. Dopo pochi minuti i nerazzurri sfiorano il 2-0 con Hakimi, l’estremo difensore granata respinge coi piedi.
CI PENSA LAUTARO - Come nelle migliori regole non scritte, a gol fallito corrisponde una rete subita. Sugli sviluppi di un corner succede praticamente di tutto: al 70’ Sanabria, in mischia, trova un rimpallo favorevole e supera Handanovic. Proteste da parte della squadra di Conte, ma dopo una revisione al VAR il direttore di gara convalida il pareggio dei padroni di casa. Gli ospiti incassano e fanno fatica a reagire, ma all’86’ Sanchez si inventa un pallone perfetto per Lautaro Martinez, che in torsione supera Sirigu. La squadra di Nicola non reagisce, l‘Inter vince l'ottava gara consecutiva: 2-1 il risultato finale, i nerazzurri proseguono la marcia in testa alla classifica.
