Inter, Fitch non declassa il bond. Ma "incertezze sulla capacità di abbassare stipendi"

Nessun declassamento per il racing del bond dell’Inter da 375 milioni di euro con scadenza nel 2022. Secondo quanto riportato da CalcioFinanza, che cita una nota ufficiale dell’agenzia, Fitch Ratings ha infatti confermato il rating del bond di Inter Media and Communication S.p.A. (Inter Media) a “BB-” e lo ha rimosso da Rating Watch Negative (RWN), confermando tuttavia l’outlook negativo. “La conferma del rating e la rimozione del rating da RWN fa seguito alla ricezione da parte di FC Internazionale Milano S.p.A. (Inter Milan) di un prestito soci, che risolve i rischi di liquidità del club - si legge nella nota riportata dal portale - questa transazione è finanziata attraverso i proventi di un pacchetto di finanziamento degli azionisti, che non rientra nell’ambito della nostra analisi di rating. Il prestito degli azionisti è stato iniettato nel club in modo simile a quanto già avvenuto precedentemente, poiché il club ha storicamente ricevuto un forte sostegno dai suoi azionisti.
Il club è ora in grado di adempiere ai propri obblighi nei prossimi anni, ma si prevede che continuerà a essere negativo per il free cash flow (FCF). L’outlook negativo riflette le incertezze sulla capacità dell’Inter di abbassare gli stipendi dei giocatori a un livello sostenibile, dato il mercato dei trasferimenti dei giocatori ridotto a causa della pandemia. Inoltre, permane l’incertezza in merito alla futura partecipazione dei tifosi allo stadio e al rinnovo di alcuni contratti di sponsorizzazione, nonché le continue difficoltà nella raccolta di entrate dai partner di sponsorizzazione asiatici. La scadenza del bond di Inter Media nel dicembre 2022 rappresenta anche un rischio di rifinanziamento imminente date le pressioni finanziarie che il club sta affrontando”.
