Inter, test positivo per Dimarco. Un'ora di gioco delle sue, è pronto per la sfida al PSG

Federico Dimarco ha risposto presente. Come chiesto da Simone Inzaghi alla vigilia, l’esterno dell’Inter ha interpretato l’amichevole contro il Como con l’atteggiamento giusto, senza farsi distrarre dalle notizie che arrivavano da Napoli. Il tecnico voleva segnali di concentrazione e intensità, e Dimarco ha fatto esattamente questo: titolare fin dal primo minuto, ha messo in mostra una condizione in netto miglioramento, dando l'impressione di voler prendere già le misure del campo in vista della finale di Champions League contro il PSG. La sua prova è stata solida e completa: presente in fase difensiva, preciso nei passaggi e determinante in quella offensiva, dove ha avviato l’azione del secondo gol, finalizzata da Correa.

Sin dai primi minuti si è capito che Dimarco era ispirato: un suggerimento preciso per Darmian ha costretto Perrone a un intervento decisivo per evitare il gol. Poi l’assist "indiretto" per il raddoppio e tante corse sulla fascia, con la solita intensità che lo contraddistingue. Per Inzaghi, la prestazione è una buona notizia: il laterale mancino, spesso tormentato da infortuni in questa stagione, sembra finalmente vicino alla forma ideale. Tolto dal campo dopo un'ora di gioco, in un cambio programmato per non sovraccaricarlo, Dimarco ha dimostrato di essere pronto per giocarsi un ruolo da protagonista nella finalissima europea.

Ora si torna al lavoro, con la testa rivolta a Monaco e alla sfida più importante della stagione. La Champions può rappresentare non solo il coronamento di un percorso, ma anche il riscatto per un’annata che ha lasciato qualche rimpianto in campionato. Dimarco, pedina fondamentale nello scacchiere di Inzaghi, vuole esserci fino in fondo e fare la differenza in quella zona di campo dove spesso si decidono le partite. Lo riporta Il Corriere dello Sport