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Juve, tra Inter e assemblea: le risposte del presidente Ferrero e l’attesa in crescita

Juve, tra Inter e assemblea: le risposte del presidente Ferrero e l’attesa in crescitaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 24 novembre 2023, 06:45Serie A
di Simone Dinoi

L’Allianz Stadium domenica sarà teatro del big match della Serie A fra Juventus e Inter per il quale l’attesa è sempre più in crescita. Ieri però la casa della squadra di Allegri ha ospitato il consueto appuntamento di fine anno fra il Consiglio d’Amministrazione e gli azionisti del club nell’Assemblea che ha portato all’approvazione del bilancio in rosso di 123 milioni di euro dell’esercizio 22/23 e dell’aumento di capitale da 200 milioni di euro.

Il presidente Ferrero chiarisce le azioni della Juventus.
Nelle circa cinque ore di Assemblea c’è stato spazio anche per le domande dei piccoli azionisti al CdA che, quasi esclusivamente nella figura del presidente Gianluca Ferrero, si è mosso in prima persona per fornire delle risposte. Qualcuno ha accusato la società bianconera di “essersi calati le braghe” di fronte alla Giustizia Sportiva nella stagione pretendente. E così ha risposto Ferrero a riguardo: “Giocando a calcio ho accettato di essere giudicato. Mi difendo nelle sedi competenti prendendo i migliori avvocati. Portiamo delle assoluzioni, poi -10. Non granché, ma -10. Ma mi consente di entrare in UEFA. Arrivati all'ultimo grado ci siamo fermati. Poi la manovra stipendi e forti dell'esperienza abbiamo deciso di patteggiare, potete dirmi di aver calato le braghe, ma 700mila euro di multa e ho chiuso la partita. Con la UEFA potevamo rischiare 2 anni fuori, non potevamo permettercelo e avete visto il danno, sono più di 100 milioni per un anno. Figuriamoci due o tre anni fuori da queste competizioni. O noi corriamo in queste competizioni, e riusciamo a sostenere il bilancio con una squadra competitiva, oppure no. Ecco la sorta di patteggiamento: è stata una decisione della corte dell'Uefa alla quale ci siamo adeguati. Se ho sbagliato, succederà che lo vedremo prima o poi”.

E aumenta l’attesa per il big match: McKennie in gruppo, Locatelli ancora a parte.
Qualche metro più distante rispetto a dove si è svolta l’Assemblea, la squadra è andata in campo all’interno del centro sportivo della Continassa per proseguire nelle preparazione della supersfida di domenica. Tangibile in Assemblea l’attesa per la sfida ai rivali nerazzurri, con un azionista che ha “chiesto” un trionfo per festeggiare nel migliore dei modi il compleanno. Le indicazioni dalla seduta hanno invece restituito il sorriso a Weston McKennie che ha integralmente ritrovato il lavoro con il gruppo “abbandonando” al lavoro in disparte, eccezion fatta per i sicuri assenti Danilo e Weah, solamente Locatelli che capirà se sarà a disposizione solamente a poche ore dall’incontro. L’attesa intanto sale sempre più.

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