Le pagelle del Portogallo - Otavio decisivo, CR7 gira a vuoto. Tre tenori a centrocampo

Risultato finale: Portogallo-Turchia 3-1

Diogo Costa 6,5 - Può farci poco e nulla sulla rete di Yilmaz, ma nel primo tempo si inventa un ottimo intervento sulla conclusione dal limite di Kokcu. E sul rigore ringrazia la traversa.

Dalot 6 - Non mancano un paio di sbavature, ma se la cava soprattutto quando deve premere sull’acceleratore. Nel finale trema, ma è l'unico della difesa a reggere.

Danilo 5 - È in un ruolo non suo, ma commette troppe sbavature. In anticipo legge bene le situazioni, ma negli scambi corti va in confusione e lascia troppo spazio agli attaccanti avversari.

Fonte 5,5 - Partita di sofferenza, ma appena arriva il pallone dalle sue parti lo allontana senza troppi fronzoli. Trema parecchio sul rigore, l'errore di Yilmaz lo salva da un'insufficienza gravissima.

Guerreiro 6 - Non preme moltissimo sull'acceleratore, ma quando affonda fa male. Bene in difesa, partita ordinata e senza troppe pretese. Dall’88’ Mendes s.v.

Bruno Fernandes 6,5 - Fa parte dei tre tenori a centrocampo, si inventa un paio di imbucate che fanno stropicciare gli occhi a tutti i presenti. Difficile commentare l'ennesima prestazione di livello. Dall’80’ Carvalho s.v.

Moutinho 6,5 - Meno preciso rispetto ai due compagni in mediana, ma nel finale con l'esperienza ammutolisce le giocate dei turchi. Dall’88’ Nunes 6,5 - Gli bastano due minuti per segnare il gol che chiude definitivamente la partita.

Bernardo Silva 6,5 - Quando apre il compasso disegna calcio, la cura Guardiola gli ha dato anche una precisione niente male: prima abbatte il palo, poi Cakir gli nega la gioia del gol.

Ronaldo 5,5 - Tanto fumo e niente arrosto. Si divora un gol da due passi, sbaglia troppe giocate: per il mondiale servirà il miglior CR7.

Diogo Jota 7 - Il gol divorato dopo pochi minuti non lo condiziona: ingaggia un bel duello con Kabak, poi beffa il difensore del Norwich con un colpo di testa senza saltare.

Otavio 7,5 - Subito nel vivo del gioco, si butta come un vero numero 9 sul rimpallo. Da quel momento in poi affetta la difesa ospite con accelerazioni e giocate di gran classe. Dall’88’ Rafa Leao s.v.

Fernando Santos 6,5 - Sul calcio di rigore non guarda, i cambi al momento giusto salvano tutto. Però i suoi non possono mollare nel momento decisivo del match.